Rugby. Intervista a Fernandez: «Viadana è la squadra più bella ed efficace»

Il Rugby Viadana nei playoff scudetto è un primo successo che parte da lontano. Il progetto tecnico giallonero ha mosso i primi passi con un uomo tanto elegante quanto pragmatico, giunto dall'Argentina per dare il la a questo Viadana che ha tagliato il traguardo della stagione regolare come prima forza del campionato.

Ora, German Fernandez mette tutto il suo sapere a disposizione della causa azzurra. Da gennaio è infatti entrato nello staff dell’Italia diretta da un altro argentino, Gonzalo Quesada, in qualità di allenatore dei punti d’incontro. Ma è anche il direttore dell’alto livello giovanile della Fir. Ma il giallonero è parte del suo tragitto.

Sta seguendo la serie A Elite, Viadana sembra la squadra più bella del campionato, basterà per arrivare fino in fondo?

«Credo che Viadana non sia solamente stata la squadra più bella della prima fase della serie A élite ma anche la più efficace ed efficiente e ora bisogna lavorare per i playoff sulla pressione in una fase completamente diversa rispetto alla regular season».

Questa squadra ha iniziato un bel percorso e oggi è Pavan ad avere le redini. Qual è la dote principale dell’allenatore giallonero?

«Gilberto è molto bravo e ha grande attenzione per la difesa ma il clima creato in cui lavorare credo che sia il grande punto di forza del Viadana di quest’anno. Lui è un uomo di rugby e viene da una famiglia di rugby e anche questo ha grande rilevanza. Il ciclo, vorrei comunque puntualizzare, non è partito da me ma da Victor Jimenez che mi ha passato il testimone e poi è arrivato Bernardo Urdaneta che ha dato il suo apporto. I libri hanno tanti capitoli, io ho solo scritto il mio».

Giocatori come Locatelli e Jannelli sono veri leader, cosa ne pensa lei che li conosce molto bene?

«Questi due giocatori anno fatto un percorso di crescita enorme fino a raggiungere l'Italia Under 23 e con questo rendimento potrebbero arrivare certamente all'Urc. Ma credo che anche Schinchirimini sia arrivato ormai ad alti livelli».

Quanto vale l'esperienza in questi contesti?

«L'esperienza è come una candela che illumina chi la porta e a volerla trasmettere troppo velocemente ci si accolla il grande rischio che la fiamma si spenga. Trasmettere la propria esperienza non è certo un processo immediato».

Viadana-Colorno: dopo le due vittorie dei gialloneri nella stagione regolare, chi ha la migliore situazione mentale?

«Colorno potrebbe avere meno pressione perché non arriva alla gara di sabato come squadra favorita ma io credo che la solidità dimostrata da Viadana nel corso della stagione possa trasmettere molta fiducia».

Ulteriormente sollecitato sull'età media rapportata al valore della squadra, l'ex allenatore del Rugby Viadana allarga lo sguardo anche sulla formazione cadetta dei Caimani perché chi lo conosce sa quanto sia ampio l'orizzonte che vede, ma anche profondo il fattore tempo. Pertanto, la succitata metafora della candela calza come un guanto sulla sua personalità così come l'attenzione per tutte le risorse a disposizione di uno staff che Fernandez apprezza nella sua completezza.

Alessandro Soragna

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