Escursionista mantovano inseguito da un cucciolo di orso a Molveno

L’uomo stava scendendo a valle quando è stato avvicinato dall’animale più incuriosito che aggressivo

Un escursionista mantovano è stato protagonista di un incontro ravvicinato con un orso, fortunatamente senza conseguenze. È accaduto nel pomeriggio di alcuni giorni fa, a monte di Molveno, sull’altopiano della Paganella, lungo la strada forestale che percorre la Valle delle Seghe, da baita Ciclamino al rifugio Croz dell’Altissimo.

Le conferme dai reperti sul posto

Il racconto dell’escursionista, che è stato confermato dai reperti raccolti sul posto è che durante la discesa a valle, mentre era solo, un orso di piccole dimensioni, probabilmente un cucciolo, lo ha sorpreso alle spalle inseguendolo per oltre un quarto d’ora fino ad avvicinarsi a meno di due metri. Durante questo periodo di tempo, l’uomo ha cercato di distanziare l’animale, percorrendo la strada indietreggiando per non perderlo di vista e cercando di spaventarlo, finché non si è dileguato nel bosco. La sua impressione è stata che il piccolo plantigrado si fosse avvicinato più spinto dalla curiosità che dalla volontà di attaccarlo.

Recuperato da un boscaiolo

Subito dopo è passato un boscaiolo a bordo di una jeep che ha accompagnato l’escursionista a valle. «In questa zona ci sono orsi, ma a Molveno non ci risulta ci siano mai stati avvicinamenti - dice il sindaco Matteo Sartori, che è stato informato dell’episodio dai Forestali - mi hanno raccontato che l’escursionista è stato bravo, non ha corso e non ha mai dato le spalle all’orso. Insomma, ha evitato di mettersi in pericolo. I Forestali mi hanno detto che è un uomo di mezza età, frequentatore abituale di questa zona. Forse ha qui una seconda casa». Le analisi genetiche sui reperti consentiranno nei prossimi giorni di stabilire l’identità dell’orso e verificare se in passato si era reso protagonista di altri episodi.

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