Lite con sparatoria a Castellucchio, ex idraulico di 75 anni ai domiciliari

di Roberto Bo
L’anziano accusato di aver sparato al genero nel maggio 2023 lascia il carcere di Pavia dopo un anno

Nello De Angeli, l’ex idraulico 75enne di Castellucchio accusato di tentato omicidio per aver sparato circa un anno fa al genero, Alberto Dalseno di 47 anni, rivolgendo poi l’arma verso di sè e facendo fuoco, ha ottenuto il via libera per gli arresti domiciliari.

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In carcere da un anno

Era in carcere a Pavia dal 31 maggio dell’anno scorso e poco meno di un mese fa il giudice gli aveva concesso i domiciliari in un appartamento messo a disposizione dal Comune di Castellucchio. Il trasferimento non era stato possibile da subito perché l’abitazione doveva essere sistemata.

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Lunedì mattina l’avvocato di De Angeli, Cedrik Pasetti, si è subito attivato per far arrivare al più presto a Mantova il suo assistito che ora potrà godere degli arresti domiciliari nel corso del processo che lo vede imputato.

Clima familiare teso

Un clima familiare molto teso: sarebbe questa la causa che alla base della sparatoria. Almeno secondo quanto raccontato in tribunale dalla sorella dell’imputato, che pur non presente al fatto, due giorni dopo la sparatoria ha raccolto informazioni dalla nipote, la moglie di Dalseno, e dalla cognata, la moglie di De Angeli.

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«Mia nipote - aveva deposto in una precedente udienza - mi ha detto che quella sera mio fratello era seduto in poltrona e lei e il marito sono entrati in casa ed hanno iniziato ad inveire contro mio fratello. Quando Dalseno ha visto che mio fratello aveva in mano una pistola gli si è avventato contro. Nello gli ha dato una botta con il calcio della pistola e poi è nata una colluttazione. Da quanto mi è stato riferito il colpo sarebbe partito accidentalmente. Poi mio fratello quando ha visto il genero a terra ha rivolto l’arma contro si sè e ha fatto fuoco. È stato un fatto accidentale, Nello non avrebbe mai sparato intenzionalmente al padre dei suoi nipoti». Prossima udienza l’8 luglio.

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