Spaccio ai giardini con la pistola: ventenne arrestata di notte a Cerese

La ragazza aveva con sé venti cartucce, un etto di cocaina, dell’hashish e due bilancini di precisione. Ad avvertire i carabinieri è stato un residente insospettito dal via vai di giovani

L’hanno sorpresa ai giardini con una pistola dalla matricola parzialmente abrasa, venti cartucce, centotré grammi di cocaina – di cui cinquanta già pronti in piccole dosi per lo spaccio – cinquanta grammi di hashish, anche questo già porzionato, e due bilancini di precisione. Così una ventenne, residente in provincia di Ragusa e domiciliata nell’hinterland mantovano, arrestata il 10 aprile dai carabinieri a Cerese.

La presenza della giovane donna era stata segnalata al 112 da un residente, insospettito dal via via serale nei giardini pubblici.

Nel giro di pochi minuti i carabinieri di Curtatone hanno raggiunto il luogo della segnalazione e fermato la ventenne che, sorpresa dall’arrivo della gazzella, non è riuscita a liberarsi della pistola e della droga, consegnate poi ai militari, raggiunti nel frattempo dai colleghi di Borgo Virgilio e Bagnolo San Vito.

Risultata incensurata, la giovane è stata portata in carcere a Mantova: l’arresto è stato convalidato il 12 aprile e il giudice ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiano alla polizia giudiziaria.

«Il procedimento è nella fase delle indagini preliminari – sottolineano i carabinieri – le responsabilità della giovane dovranno essere accertate nel corso del successivo giudizio con il confronto con la difesa».

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