I Mercoledì del Conservatorio tornano oggi, 17 aprile, alle 17.30 nell’auditorium Monteverdi di via Conciliazione 33 a Mantova, con un concerto di viola e pianoforte. Ci saranno altre 5 date, sempre con ingresso libero.
Oggi il docente di viola Stefano Carlini suonerà insieme alla pianista Yoko Kimura la Sonata in mi attribuita a Tullio Serafin, grandissimo direttore d’orchestra, successore di Toscanini alla Scala; fu lui il primo a lanciare Maria Callas, a dirigere un’opera all’Arena, ad eseguire la Norma di Bellini, ma anche, in Italia, il Wozzeck di Alban Berg.
Carlini insieme a Clorindo Manzano spiegherà come si è arrivati ad attribuire a Serafin questa Sonata, eseguita in prima mondiale dallo stesso Carlini nel 2018.
La rassegna proseguirà il 24 aprile, l’8, 22 e 29 maggio e 5 giugno. Il maestro Gianluca Pugnaloni, direttore del “Campiani”, presentando il cartellone, ricorda che i Mercoledì si confermano «una delle iniziative più importanti del nostro conservatorio e di diffusione della cultura musicale a Mantova. La rassegna è caratterizzata da una eterogeneità di proposte che permette di gettare uno sguardo su tematiche molto diverse affrontate con competenza e profondità».
Il 24 aprile, «verrà proposta una delle migliori tesi di laurea dei nostri studenti: Chiara De Crescenzo parlerà di Maurice Ravel e suonerà al pianoforte brani dai Miroirs. Sarà affiancata dal musicologo e nostro docente Francesco Iuliano».
L’8 maggio, protagonista Robert Schumann e il suo “Album per la gioventù”, a cura di Anna Calabretta e Salvatore Spanò, introduce Iuliano, suonano gli allievi di pianoforte.
Il 22 maggio, Olivier Messiaen, un genio del ’900, a cura di Calabretta e Adriano Dallapè. Relatore Gabriele Pozzi, suoneranno studenti e docenti. Le liriche per voce e pianoforte di Narciso Sabbadini, che fu direttore del Campiani, saranno eseguite da allievi di canto e pianoforte il 29 maggio. A cura di Sandra Martani, Davide Montaldi e Nicola Sfredda, con Giordano Fermi e Federico Mantovani.
Conclude il 5 giugno Kevin Frasson, già allievo della docente di arpa Donata Cadoppi. In programma Haendel, relatore Lorenzo Montenz.