Un tavolo per l’Asse sud di Mantova: Regione Lombardia dice sì

A coordinarlo sarà l’assessore Beduschi: dopo Pasqua costituirò la cabina di regia e convocherò le parti
<p>Il presidente della Provincia, Carlo Bottani, con l&#39;assessore regionale Alessandro Beduschi</p>
<p>Il presidente della Provincia, Carlo Bottani, con l&#39;assessore regionale Alessandro Beduschi</p>
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<p>Il presidente della Provincia, Carlo Bottani, con l&#39;assessore regionale Alessandro Beduschi</p>

La contesa tra A22 spa e Regione sulla terza corsia autostradale legata all’Asse sud di Mantova è arrivata ieri all’attenzione dell’esecutivo del Pirellone. A farsene carico è stato l’assessore mantovano all’agricoltura Alessandro Beduschi che il giorno prima aveva avuto colloqui sia con il sindaco Mattia Palazzi che con il presidente della Provincia, Carlo Bottani, preoccupati per la piega che stava prendendo la questione. Il timore diffuso è che il braccio di ferro tra Autobrennero e Regione su chi dovrà pagare l’Asse sud, dalla Valle dei fiori al casello di Bagnolo San Vito, provochi l’ennesimo ritardo infrastrutturale nel Mantovano.

Accordo di programma

Per questo sia Palazzi che Bottani hanno chiesto a Beduschi di lavorare insieme per risolvere il problema.

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«Ne ho parlato in giunta _ dice Beduschi _ con i colleghi Maione, che ha in capo la delibera con cui la terza corsia è stata vincolata all’Asse sud, e Terzi, delegata ai trasporti. Con Palazzi domenica e con Bottani oggi (lunedì 18 marzo, ndr.) ho convenuto che l’Asse sud va completato o nell’ambito del rinnovo della concessione della A22, che prevede un finanziamento di 110 milioni, oppure nell’ambito dell’autostrada Mantova-Cremona che per la Regione è prioritaria e sulla quale è in attesa di sviluppi. Il nostro territorio vuole la Mantova-Cremona e, quindi, l’Asse sud. Bisogna sederci attorno ad un tavolo e trovare una soluzione».

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L’assessore annuncia: «Sarò il coordinatore del tavolo di concertazione tra le istituzioni denominato Accordo quadro strategico territoriale. Vi faranno parte Regione, Provincia, Camera di Commercio e Comune di Mantova per affrontare il tema delle infrastrutture. Subito dopo Pasqua istituirò una cabina di regìa, il cui primo atto sarà la convocazione delle parti per arrivare alla realizzazione di Asse sud e Mantova-Cremona. Lì privilegeremo la soluzione che ci porterà a fare le opere il più presto possibile: il traffico su Cisa e Romana va alleggerito». Al tavolo, quindi, si cercherà di dirimere il contenzioso con A22: «Siamo pronti a ridiscutere la delibera regionale» assicura l’assessore.

Il futuro

«L’Asse sud nell’ambito della Mantova-Cremona _ aggiunge Beduschi _ è solo uno dei temi che affronteremo al tavolo. Il futuro della città e della provincia si gioca in una zona ristretta che comprende il Migliaretto, la Romana, la Cisa e Valdaro. Dopo anni di litigi che hanno bloccato il nostro sviluppo, dobbiamo sbloccare l’Asse sud perché, nel frattempo, una soluzione per la Mantova-Cremona arriverà».

Il nostro territorio vuole la Mantova-Cremona e, quindi, l’Asse sud. Bisogna sederci attorno ad un tavolo e trovare una soluzione

Il presidente Bottani plaude all’imminente tavolo dell’accordo quadro «per l’Asse sud e le altre infrastrutture»: «Con Beduschi _ aggiunge _ ho convenuto che si tratta solo di limare delle tecnicalità non dei contenuti. Quindi, vorrei rasserenare tutti perché lavoreremo per trovare un’intesa con Autobrennero e Regione. Abbiamo fiducia del sindaco Palazzi, nostro rappresentante nel cda della A22, per cui sono certo che troveremo la quadra sull’Asse sud e non solo».

Subito dopo Pasqua istituirò una cabina di regia, il cui primo atto sarà la convocazione delle parti per arrivare alla realizzazione di Asse sud e Mantova-Cremona

Marco Carra, consigliere regionale del Pd, annuncia una mozione per rafforzare la richiesta di Palazzi di un tavolo con la Regione per aprire il confronto con A22 e le istituzioni locali: «Bisogna che la Regione si prenda degli impegni precisi».

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