Meno di un mese fa nel parcheggio del centro commerciale Virgilio, a Cerese, martedì 23 aprile appena fuori dal Famila, in strada circonvallazione Sud.
Sempre con la stessa tecnica, quella delle monetine, che ormai sta diventando la più diffusa tra i ladri che prendono di mira donne, spesso anziane, che escono dai supermercati con le borse della spesa in mano. L’ultimo colpo è di due giorni fa nel parcheggio del supermercato Famila del quartiere Borgochiesanuova. Vittima una donna di 68 anni che, uscita dal market, si apprestava a salire in auto.
Il gesto gentile
«Signora, guardi che le sono cadute nelle monetine» avverte il giovane che con fare gentile dimostra di voler compiere la classica buona azione quotidiana. Invece non è da solo: mentre con la vittima designata raccoglie le monetine, gettate da lui stesso un attimo prima, il complice approfittando della distrazione della donna, rovista nell’auto e preleva tutto quello che gli capita a portata di mano.
Nel caso di martedì scorso è la borsetta della donna, contenente denaro e altri effetti personali. Quando la vittima sale in auto e si accorge che la borsetta è sparita il “buon samaritano” è già scomparso con il complice. E non resta altro che denunciare il furto alle forze dell’ordine.
Meno di un mese fa un furto fotocopia nel parcheggio dell’Ipercoop di Cerese. Anche in questo caso erano probabilmente in due: uno a distrarre la pensionata, l’altro a rovistare nell’abitacolo della vettura. La donna, 86enne, era appena uscita dall’ipermercato dove aveva fatto spesa. Quando si è avvicinata all’auto è stata affiancata da un uomo.
«Le sono cadute delle monetine, se vuole l’aiuto a raccoglierle. «Grazie» ha replicato la pensionata». Una volta raccolte le monetine, gettate a terra dallo sconosciuto, i due si sono stretti la mano e salutati. Quando l’anziana è salita in auto si è accorta che dal sedile era sparita la borsetta: conteneva denaro contante ed effetti personali. A quel punto ha chiamato la polizia.
La gomma sgonfia
Il trucco delle monetine sembra aver sostituito quella della gomma sgonfia, in voga da anni. Il copione prevede il disappunto dell’automobilista che tornando al parcheggio trova la ruota a terra. E il passante gentile, in realtà il truffatore, che si offre di aiutarlo a sostituire la gomma. Anche qui la borsa sparisce con il contenuto.