Troppa acqua o le nutrie: cede un tratto di strada

di Sabrina Pinardi
Il problema in via Capitello Oriano, a Bigarello. Il giorno prima del cedimento, in vista di una gara ciclistica, i tecnici del Comune avevano fatto chiudere tutte le buche, ma non si erano accorti del cedimento
20190819_Bigarello, Via Capitello Oriano, Strada chiusa per cedimento stradale, Photo: Stefano Saccani
20190819_Bigarello, Via Capitello Oriano, Strada chiusa per cedimento stradale, Photo: Stefano Saccani
20190819_Bigarello, Via Capitello Oriano, Strada chiusa per cedimento stradale, Photo: Stefano Saccani
20190819_Bigarello, Via Capitello Oriano, Strada chiusa per cedimento stradale, Photo: Stefano Saccani

SAN GIORGIO BIGARELLO. Forse la forza dell’acqua, che è riuscita a farsi strada sotto l’asfalto, da un canale all’altro. Più verosimilmente un tunnel scavato dalle nutrie. Sono queste le ipotesi del cedimento della strada in via Capitello Oriano, in un tratto compreso tra la provinciale e via Susano Sostegno, a Bigarello.  Una piccola frana che ha reso necessaria la chiusura della strada a veicoli e pedoni, da parte del Comune, per consentire agli operai di intervenire.

Dell’asfalto danneggiato si è accorto, domenica 18 agosto, il titolare di un’azienda agricola che ha il terreno che confina con la strada, sulla quale era appena passata una corsa ciclistica. Il giorno prima, proprio in previsione della gara, i tecnici del Comune erano andati a fare un sopralluogo e avevano fatto chiudere tutte le buche, per evitare che gli atleti potessero cadere. Non si erano accorti, però, del cedimento: un buco largo circa un metro a bordo strada.

«Via Capitello Oriano corre in mezzo a due grossi canali per l’irrigazione - spiegano i tecnici del Comune - l’acqua ha trovato un pertugio, si è infilata sotto l’asfalto e ha portato via parte del fondo». Sopra, l’asfalto risultava intatto, ma sotto c’era il vuoto. Il danno potrebbe essere stato causato dalla forza dell’acqua oppure, e questa è l’ipotesi più attendibile, potrebbe essere opera delle nutrie. Non sarebbe la prima volta che i roditori, scavando i loro tunnel, causano smottamenti.

Anche per questo l’amministrazione ha potenziato il servizio di cattura: nei primi sei mesi dell’anno sono già mille gli esemplari catturati, contro i seicento dell’intero 2018. Via Capitello Oriano, che collega le due provinciali che portano a Castel D’Ario e Castelbelforte, è usata soprattutto dagli agricoltori e dai residenti. La strada dovrebbe riaprire già nella mattina di martedì 20 agosto, anche se per ora il fondo sarà ricoperto solo con ghiaia. Per l’asfalto sarà necessario attendere qualche altro giorno.

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