Tre parchi pubblici rimessi a nuovo a Rodigo e Rivalta

Rifatti e aggiornati con nuovi giochi i giardini Balestra e Saccardi. Il parco Ottolini apre le porte ai bimbi con disabilità
<p>Il parco di piazza Balestra</p>
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<p>Il parco di piazza Balestra</p>
<p>Il parco di piazza Balestra</p>

Sono tre i parchi pubblici appena rimessi a nuovo dall’amministrazione comunale tra Rodigo e Rivalta, con un occhio particolare agli utenti più piccoli anche con disabilità.

Un intervento del Comune che ha richiesto un investimento complessivo di 102mila euro e ha portato l’installazione di una ventina di nuovi giochi, oltre alla risistemazione del verde.

Nuovo look

I giardini pubblici interessati sono quelli di piazza Balestra a Rodigo, di fronte a Villa Balestra, il parco Diego Saccardi (ex Campino) a Rivalta in via Francesca e via Madonnina e – intervento speciale – il nuovo giardino inclusivo di parco Ottolini in via don Angelo Roveri a Rodigo, che è stato arredato con attrezzature adatte anche ai bambini con disabilità, in un’ottica di divertimento inclusivo.

«Vogliamo organizzare un’inaugurazione complessiva per i tre parchi, non appena possibile, il progetto è importante e rimette a nuovo tre spazi verdi. I tempi si sono allungati a causa del ritardo nelle forniture, ma ora i tre parchi sono finiti e i cittadini hanno già iniziato a frequentarli», spiega il sindaco Gianni Grassi.

Senza barriere

Per la realizzazione del giardino con giochi inclusivi il Comune ha beneficiato di un contributo di 30mila euro (su una spesa di 37mila) grazie a un bando per l’accessibilità degli spazi pubblici. Le restanti risorse vengono dall’avanzo di bilancio 2022 che è stato riservato alla sistemazione dei parchi.

Alle nuove attrazioni, una ventina, collocate negli spazi verdi – come castelli, scivoli, altalene e giochi a molla – se ne aggiungono altre che erano state sostituite negli anni scorsi. Inoltre, è stato risistemato il verde e si è intervenuto sulle siepi di due tre parchi, che sono state abbassate o rimosse per rendere più visibili i giardini, dando nel contempo garanzia di maggior sicurezza.

«In diversi punti – prosegue Grassi – sono già presenti sistemi di videosorveglianza. Prossimamente vorremmo migliorare anche l’illuminazione, abbastanza datata. Ora speriamo che tutti possano godersi i nuovi parchi e ne abbiano cura e rispetto».

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