Scoppia un incendio nell’ex ospedale. Le ipotesi: bivacco o vandalismo

Le fiamme segnalate da un residente della zona. Il sindaco: «Chiederemo di sigillare meglio gli accessi alla zona»

Nella sera di mercoledì 3 aprile a Poggio Rusco è scoppiato un incendio nel complesso dell'ex ospedale, le fiamme sono state rapidamente domate dai vigili del fuoco, non ci sono stati feriti. Il rogo non è partito per autocombustione, ma non è stato ancora possibile stabilire se si sia trattato di un gesto deliberato o di un incidente.

Area inagibile

L'area è interdetta e la struttura è inagibile, ma qualcuno ha eluso il divieto. Le ipotesi in campo sono che si tratti di qualche senzatetto che ha occupato parti del complesso e le fiamme siano divampate da un bivacco improvvisato. O che si tratti del gesto di qualche teppista. A prendere fuoco sono stati dei cartoni e dei vecchi materassi.

L'incendio è scoppiato intorno alle 19: un cittadino che abita vicino, vedendo le fiamme, ha avvisato le autorità. Sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno rapidamente domato le fiamme.

Il sindaco

«Ringrazio il cittadino che ci ha segnalato il fumo che usciva da una finestra, i vigili del fuoco di Suzzara e di Castelmassa e i carabinieri di Gonzaga intervenuti per gli accertamenti. L’episodio evidenzia i rischi degli accessi in edifici abbandonati. Chiederemo alla proprietà di sigillare meglio l'immobile, aumenteremo la vigilanza, accelereremo le attività urbanistiche per la vendita», ha detto il sindaco Fabio Zacchi.

L'ex ospedale, di proprietà Asst, verrà convertito in lotti edificabili, vicino al centro storico. In un primo momento voleva acquisire l'area il Comune, dando in permuta le palazzone ex Enel dove si trovano gli uffici comunali, una volta terminato il recupero del municipio.

Asst ha perso interesse, non avendo bisogno di spazi in paese, avendo aperto case di comunità a Sermide e Quistello. La vendita del complesso sarà gestita da Asst dopo che il Comune avrà approvato la variante urbanistica.

Suggerimenti