Scatta l’allarme nel Mantovano: aumentano i reati commessi dagli adolescenti

di Gloria De Vincenzi
Festa della Polizia, alla cerimonia per il 172° anniversario del corpo il questore Roatta ha tracciato il bilancio dell’attività. Riconoscimenti ai poliziotti che si sono distinti in attività di servizio

In anno sono aumentati del 60% i reati commessi da minori o da gruppi di adolescenti. È il dato più eclatante tra i molti illustrati mercoledì al teatro Bibiena dal questore Giannina Roatta in occasione del 172° anniversario della fondazione della Polizia di Stato: «Non si parla di vere e proprie bande ma di raggruppamenti “fluidi“ di giovanissimi, di classi sociali diverse, che si rendono responsabili di reati comuni e aumentano il rischio di emulazione». E a destare preoccupazione è il versante della violenza di genere: i crimini da Codice rosso seguono il trend nazionale ma segnano un incremento del 9%: «L’applicativo interforze “Scudo” – spiega Roatta -, ha fatto registrare, solo dalla Polizia, 347 interventi per liti in famiglia: uno al giorno».

Provincia sana e sicura

È positivo, invece, l’andamento generale: il complesso dei reati è in flessione del 2,2% nel 2023 sull’anno precedente e del 10% sul 2019, anno di riferimento pre Covid. Teatro gremito di autorità civili, religiose e militari, mercoledì mattina. La cerimonia, dopo la deposizione di corone alle vittime, avvenuta nella caserma di via Solferino, ha preso il via al Bibiena con il picchetto d’onore e la lettura dei messaggi augurali di presidente della Repubblica, ministro degli interni e capo della Polizia.

«Non si parla di vere e proprie bande ma di raggruppamenti “fluidi“ di giovanissimi, di classi sociali diverse, che si rendono responsabili di reati comuni e aumentano il rischio di emulazione»

Illustrando un anno di funzionamento della complessa macchina della sicurezza, il questore ha esordito parlando delle nuove necessità dettate dai conflitti internazionali in corso, che hanno richiesto l’ implementazione dell’attività investigativa e di controllo del territorio. «Ma nel 2023 la provincia di Mantova si conferma sana e sicura» spiega, riportando i dati. Salgono a 31.000 le persone controllate (+35%), a 35.000 i veicoli (+ 40%). Nelle pieghe della complessiva riduzione dei reati, aumentano i furti in abitazioni (+18%) e le rapine (+12%), calano quelli informatici (-24%), stabili quelli connessi alla droga.

L’altalena dei reati

L’ufficio di gabinetto «cuore pulsante della questura» ha emanato 833 ordinanze (+23%), la squadra mobile ha svolto operazioni che hanno portato ad arresti (uno spacciatore, quattro per rapina, otto per pestaggi). La Stradale ha incrementato del 22% le pattuglie sulle strade e del 14% sull’autostrada, controllando 13.000 persone; 12.000 le identificazioni della Polfer, 280 i fascicoli trattati dalla Postale. In tema di immigrazione: aumento del 50% delle richieste di asilo (618), 18 accompagnamenti alla frontiera.

L’anticrimine ha firmato 60 fogli di via, 31 divieti di accesso alle aree urbane, due Daspo. «Per i passaporti è stato un anno di passione» dice la dirigente riportando i dati in aumento dei rilasci: 15.000 l’anno scorso: erano meno della metà nel 2022. Ma i ritardi, con il nuovo sportello e l’agenda elettronica, dovrebbero rientrare, assicura. Una performance di danza e teatro sui temi del rispetto e della dignità, il canto di “Give Peace a Chance” di Lennon e l’inno di Mameli con i ragazzi del coro Voci in festa hanno concluso la cerimonia.

I riconoscimenti

Questore, prefetto, vescovo, presidente del tribunale e procuratore capo hanno conferito riconoscimenti a chi si è distinto in attività di servizio. Encomio: vice sovrintendente Michele Ceo, agente scelto Simone Vaselli, agente Matteo Ludovico, sostituto commissario Alessandro Lionetti, sovrintendente Gianluca Mereu, assistente capo Saverio Bitetti, assistente capo coordinatore Gianluca Beccari. Lode: sostituto commissario coordinatore Daniele Bellotto, sovrintendente Gianluca Mereu, assistente capo Saverio Bitetti, agente Chiara Manin, sostituto commissario Mirko Vetrone, vice ispettore Giovanbattista Ciardiello, vice sovrintendente Michele Ceo, assistente capo coordinatore Andrea Cugini, agente Alessandro Casale, vice ispettore Giuseppe Flagiello, agente scelto Simone Vaselli, vice sovrintendente Davide Morleo, assistente capo coordinatore Sebastian Mazzucchini, assistente capo Francesco Boncompagni, sovrintendente Yuri Putzu.

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