Sabato si celebra l’Unità nazionale: commemorazioni in città e provincia

Da Mantova a Gonzaga e da Castiglione a Castel d’Ario: deposizioni delle corone d’alloro per ricordare i caduti

Ecco la mappa delle celebrazioni in provincia di Mantova della ricorrenza del 4 novembre. 

Mantova

A Mantova il via domani alle 11 in piazza 80esimo Fanteria con la deposizione di una corona al monumento commemorativo. Ci si sposterà poi alle 11.30 in largo 24 Maggio, al famedio dei caduti (tempio di San Sebastiano) per l’alzabandiera sulle note dell’inno nazionale, la deposizione delle corone nella cripta e poi la messa.

Alto Mantovano

Nei comuni collinari e in quelli sulle rive del fiume Chiese ci si organizza per il 4 Novembre. Ogni comune ha eventi, con programmi più o meno articolati. In alcuni comuni la vittoria della Prima Guerra Mondiale e la Giornata delle Forze Armate verrà celebrata domenica 5 novembre, mentre in altri comuni l'evento è confermato sabato 4 novembre. Ad Acquanegra sul Chiese si parte dalla frazione di Mosio alle 10m con la Commemorazione e deposizione della corona al monumento ai caduti; mentre alle 10.30 ci si sposta in paese dove ci sarà anche la partecipazione dei ragazzi della scuola secondaria di primo grado. A Solferino, sempre sabato, l'adunanza è prevista per le 10.30, poi alle 10.45 alzabandiera, deposizione della corona ai caduti e benedizione del parroco. Domenica 5 novembre, invece, a Cavriana si parte alle 9.20 da Castelgrimaldo, alle 10 ci sarà la messa nella chiesa parrocchiale. Alle 10.45 corteo fino a piazzale Generale Mattioli, alle 10.50 deposizione della corona e, alle 11.30, deposizione al monumento dell'Unità d'Italia in frazione San Cassiano. Ad Asola la celebrazione di domenica 5 parte con il ritrovo alle scuole alle 8.15; poi si passa alla frazione Barchi alle 8.30, poi ad Asola al monumento dei caduti e in Comune, alle 9.45 in frazione Gazzuoli, alle 10.15 a Castelnuovo e alle 11 in località San Pietro. Nel pomeriggio presso il Museo civico "Goffredo Bellini", alle ore 17.00, sarà presentato il libro edito da Gilgamesh Edizioni, “Il Mugnaio alla Grande Guerra” del castelnovese Tullio Banni. A Castel Goffredo la celebrazione è alle 10 al monumento dei caduti. A Castiglione delle Stiviere ci sarà la commemorazione al Famedio e, a seguire, l'esibizione della "Musicale Ensemble". A Guidizzolo, si parte alle 9.30 con la messa nella chiesa della frazione di Birbesi, alle 10.30 prima tappa al monumento dei caduti, poi alle 11.10 a quello in frazione Rebecco e alle 11.50 il ritrovo è in Municipio con il corteo e la musica dell'Ente Filarmonico. Infine a Medole, il ritrovo è alle 9 davanti al cimitero; alle 9.15 dopo la posa della corona, parte il corteo per la piazza; alle 9.45 deposizione corona alla lapide di Selvino Zella e, alle 10, messa nella chiesa parrocchiale. 

Basso Mantovano

Il comune di Pegognaga e le associazioni Anpi, Pro Loco, Comitato Civico e Combattenti e Reduci, hanno stilato il programma delle celebrazioni della Giornata dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate. Sabato 4 novembre alle ore 10 nella pieve di San Lorenzo – Famedio ai Caduti, è prevista la commemorazione da parte del sindaco Matteo Zilocchi e la deposizione di una corona di allora in memoria dei 158 caduti pegognaghesi nella grande guerra. A seguire alle ore 11 in piazza Mazzini a Polesine ci sarà la commemorazione del sindaco e la deposizione di una corona d’alloro al monumento ai caduti. Nel pomeriggio alle ore 14,30 al Cimitero di Pegognaga avrà luogo l’originale evento-memoria itinerante “Storie dell’altro mondo”, racconti di storia dai volti e dai nomi delle vecchie lapidi cimiteriali. Presso il Centro culturale si può visitare la mostra sui “Cimeli della Grande Guerra” a cura del bersagliere collezionista Mauro Lomellini. Negli archivi del Novecento del Centro Milani è custodito il fondo “Oreste Nosari”, un significativo complesso di lettere e il diario dal fronte del concittadino Nosari. Per l’occasione delle celebrazioni il centro culturale pegognaghese propone per le scuole “La cassetta di Oreste” un laboratorio sulla Grande Guerra, il volume “Vorrei farne un libro di storia” che ricostruisce la vicenda del soldato pacifista Nosari, il cortometraggio ispirato alla storia di Oreste “Come pesciolini senz’acqua” di Fabio Salvaterra e una bibliografia tematica per adulti e ragazzi. 

San Benedetto Po. Domenica 5 è in programma la commemorazione del “4 Novembre”. Nella mattinata, con inizio alle 8.30, verranno deposte corone sul monumento ai Caduti di Villa Garibaldi, San Siro, Mirasole, Brede, Bardelle, Gorgo, Portiolo. In capoluogo, dopo la messa in basilica, l’intervento del sindaco Roberto Lasagna conclude le celebrazioni con la partecipazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi e con l'accompagnamento musicale della locale Scuola di Musica "Associazione Musicale Polironiana. 

A Gonzaga ci si ritroverà domani alle 9.45 in piazza Castello per partire con la navetta per deporre le corone nei monumenti ai caduti di Palidano, alle 10, e a Bondeno alle 10.30. Si tornerà poi a Gonzaga alle 10.45 per la deposizione della corone ai monumenti ai caduti nel cimitero e in via Montessori. La cerimonia proseguirà con il corteo aperto dall'associazione Banda di Gonzaga, che si dirigerà al monumento in piazza della Vittoria, dove sono previsti la cerimonia con rito religioso, la commemorazione, gli interventi delle autorità e di un rappresentante dell'Istituto mantovano di storia contemporanea. La cittadinanza è invitata a partecipare e a esporre il tricolore.

SINISTRA MINCIO

Castel d’Ario. Sabato il 4 novembre si commemora con due cerimonie. Alle 9,30 sul monumento a Villagrossa con deposizione corona di alloro, alle 11 cerimonia nel capoluogo con benedizione e deposizione corona di alloro sul monumento ai caduti. Organizza il comune. In caso di maltempo tutto rinviato a domenica 5. 

 Castelbelforte. Domenica  si ricorda il 4 novembre Giornata delle Forze armate. Alle 8 la messa, alle 9,30 raduno davanti al municipio e quindi corteo verso il monumento ai caduti con associazioni locali di volontariato e d’Arma. Poi deposizione corona di alloro e commemorazione con l’intervento del sindaco Massimiliano Gazzani; rinfresco e a seguire benedizione statua della Madonna restaurata. Organizza il Comune.  

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