Rubano le offerte in chiesa a Rodigo: fermati

Una parrocchiana si insospettisce vedendo due personaggi loschi aggirarsi tra i banchi e chiama gli agenti

Ci sono voluti l’occhio attento e il sesto senso di una parrocchiana, entrata in chiesa per pregare, a far scoprire e fermare due ladri di offerte che stavano prelevando monetine e banconote dalle cassette in chiesa con un metodo artigianale, ma non per questo poco efficace.

È successo ieri mattina nella chiesa parrocchiale di Rodigo. Due uomini, italiani sulla cinquantina residenti in Veneto, si sono infilati dentro il portone (la chiesa era aperta per i fedeli che vogliono pregare) cercando di non dare nell’occhio. I loro modi, però, hanno insospettito una parrocchiana che si trovava lì per le sue preghiere che, vedendo i due che si aggiravano tra i banchi guardandosi in giro, ha chiamato subito la polizia locale.

In pochi minuti gli agenti sono arrivati sul sagrato della chiesa e hanno bloccato i due ladri proprio mentre stavano scendendo i gradini dell’ingresso, pronti a scappare con il loro bottino. Gli hanno trovato addosso i soldi delle offerte, sia monete che banconote ancora piegate e accartocciate così come erano state inserite dai fedeli nella cassetta in chiesa. In tutto una cinquantina di euro.

Gli agenti, inoltre, hanno sequestrato insieme al denaro anche lo strumento utilizzato dai due: un metro tascabile a cui avevano agganciato una linguetta di potente materiale biadesivo che serviva per aggrappare i soldi, estrarli e intascarli.

I ladri, già noti alle forze dell’ordine per vari precedenti tra cui diversi furti, sono stati portati al comando della polizia locale, identificati e denunciati.

«Siamo sul territorio e ci impegniamo per garantire la massima presenza - commenta il comandante della polizia locale di Rodigo Andrea Pollini - Quando si vede qualcosa di sospetto è importante segnalarcelo. La collaborazione con i cittadini è un’arma fondamentale»

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