Ponte chiuso, la protesta dei commercianti

I titolari dei negozi di San Matteo delle Chiaviche sono preoccupati per le perdite economiche nel weekend di festa

«Non era certo il momento più indicato per una nuova chiusura»: sono i cittadini di San Matteo delle Chiaviche a esprimere disappunto per l’imminente interdizione al traffico del ponte di Squarzanella sul canale Navarolo. L’infrastruttura resterà inaccessibile tra le 8.30 e le 18 di domani e domenica. In tali fasce orarie, il traffico lungo la direttrice Bellaguarda-Viadana e Gazzuolo-Mantova verrà deviato sull’ex Castelnovese e sulla Sabbionetana.

«Ma allora – commentano i residenti – lo si dica chiaramente, se si vogliono far chiudere i commercianti di San Matteo»: lo stop, infatti, arriva proprio nel fine settimana che precede la festività dei defunti, ovvero in giorni tradizionalmente propizi alle attività commerciali. Va ricordato che i negozi del paese sono già reduci da un periodo molto difficile a causa della chiusura del ponte sulla Ceriana, alle porte dell’abitato. San Matteo era rimasto di fatto isolato per più di un anno, sino al giugno scorso. E in quel periodo negozi ed esercizi avevano praticamente perso tutta la clientela di passaggio (gli automobilisti che raggiungono Mantova passando per Torre d’Oglio) e quasi tutta quella proveniente dai paesi limitrofi. La chiusura del ponte di Squarzanella, lungo la strada provinciale 59, in prossimità dell’incrocio che porta a San Matteo, è stata disposta dalla Provincia per consentire verifiche tecnico-strutturali da tempo programmate.

La speranza è, quantomeno, che l’esito non sia nefasto: la chiusura del ponte sulla Ceriana, con conseguenti lavori di ricostruzione del manufatto a cura della Provincia, si era infatti resa inevitabile proprio dopo che i controlli programmati avevano evidenziato uno stato di grave danneggiamento dell’infrastruttura, tale da pregiudicarne il transito in sicurezza. 

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