Ploia attacca la giunta sulle strade pericolose: «Si faccia qualcosa»

di Valentina Gobbi
L'ex vicesindaco: «Bisognerebbe fare qualche multa in più, non per far cassa, sia chiaro, ma soprattutto per evitare che avvengano incidenti visto che alcuni si sono già verificati»
insediamento primo consiglio comunale
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CASTEL GOFFREDO. «Le sollecitazioni a migliorare strada Selvole sono fondate: è sempre stato un tratto molto problematico. È necessario fare più controlli. Dossi in un’area di quel tipo, purtroppo, non so a quanto potrebbero servire, è piena di curve». Parole di Davide Ploia, capogruppo della minoranza, riguardo l’alta velocità delle auto in alcune zone a Castel Goffredo. «Bisognerebbe fare qualche multa in più, forse – aggiunge – che non è far cassa, sia chiaro, ma soprattutto per evitare che avvengano incidenti visto che alcuni si sono già verificati. Per altre strade, invece, è necessario interagire con la Provincia perché è sua la competenza. A livello politico, sul tavolo a riguardo ci deve essere sempre qualcosa, mentre qui sembra che andiamo a rilento». 

Un argomento che ad oggi è molto sentito, in particolare, oltre a contrada Selvole, anche nelle vie Avis, Brescia e Monte Grappa. In generale, Ploia sottolinea che l’attuale amministrazione sulla sicurezza stradale non sta svolgendo tutto ciò che è nelle loro possibilità. «Per quanto riguarda la sicurezza, vedo che siamo ancora in stand by, in particolare riguardo il discorso del traffico dei mezzi pesanti sul territorio. Pur di mettere in sicurezza alcune aree sensibili, come le scuole, per esempio, nei nostri cinque anni di amministrazione avevamo realizzato un intervento che ritenevamo necessario, allargando la strada per deviare il traffico dei mezzi pesanti che a quel punto non sarebbero più passati in alcune zone. Bisognava solo attuare il progetto che in pratica era già pronto, poi noi abbiamo perso le elezioni e l’attuale amministrazione ci aveva detto che l’avrebbe concluso ma ad un anno di distanza non è stato fatto nulla e tra poco le lezioni inizieranno di nuovo». Ploia, poi, sottolinea che per il problema velocità e, in genere, sicurezza sulle strade, bisogna guardare anche all’organico della polizia locale che sta subendo un drastico calo di personale. «Con due persone in meno, che è vero che verranno ripristinate ma tra un po’, è più complicato avere un controllo». 

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