Picchia e insulta la convivente: in cella un uomo di 40 anni di Castel d’Ario

I carabinieri hanno accertato una serie di violenze fisiche e psicologiche fin dal settembre del 2022

La sera del 14 gennaio, i carabinieri di Castel d’Ario, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il sabato prima dal Gip del Tribunale di Mantova, hanno rintracciato e arrestato un uomo di origine marocchina di 40 anni, ritenuto responsabile di maltrattamenti e lesioni nei confronti della sua convivente, una donna italiana di 30 anni.

Il provvedimento di cattura è scaturito da accertamenti e riscontri dei carabinieri, che hanno ricostruito numerosi episodi di violenza psicologica e fisica fin dal 2022.

Le violenze, gli insulti e le minacce erano cominciate nel settembre di quell’anno, quando la coppia, che non ha figli, già conviveva.

Le aggressioni con il passare del tempo sono diventate sempre più pesanti, e hanno richiesto più volte l’intervento dei carabinieri. Ai quali, peraltro, l’uomo, ufficialmente nullafacente, era già noto per precedenti penali di vario genere.

Gli interventi dei carabinieri hanno evitato che la situazione potesse degenerare in preoccupanti ripercussioni per la salute della compagna.

L’uomo è stato portato in carcere in via Poma, dove si trova tuttora a disposizione dell’autorità giudiziaria. La compagna che l’ha denunciato per il momento è rimasta nell’abitazione di Castel d’Ario.

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