Mantova, fiaccolata lungo il Chiese: sfila l’amore degli abitanti per il fiume

Tanta partecipazione, soprattutto gli alunni delle scuole, alla seconda edizione dell’iniziativa di sensibilizzazione. I due cortei sono partiti da Casalmoro e Acquanegra per unirsi ad Asola

Amore e rispetto per il fiume. Anche quest’anno la fiaccolata per il Chiese ha confermato interesse e partecipazione da parte di tante persone, con molti ragazzi e ragazze delle scuole.

Sono partiti domenica alle 16.30 dal Santuario della Madonna del Dosso a Casalmoro, i partecipanti della fiaccolata “La luna e il falò”, l’iniziativa legata al progetto “Io sono il fiume, il fiume è me” che vede in prima linea gli Istituti comprensivi di Asola e Canneto sull’Oglio, oltre alle università di Parma e Ferrara e a numerose associazioni. L’avvio della fiaccolata a Casalmoro ha coinciso con la partenza ad Acquanegra dell’altra metà del corteo. I gruppi si sono poi riuniti ai giardini del Chiese di Asola per una merenda tutti insieme.

«Una manifestazione importante - ha ricordato la dirigente dell’Istituto comprensivo di Asola Luisa Bartoli - perché vede coinvolte le scuole del territorio, con il sostegno di Fondazione Cariverona e di molte realtà dei nostri comuni, per promuovere la cultura del rispetto dell’ambiente. Viviamo dentro la natura, che dobbiamo rispettare e amare e questo progetto, che per il secondo anno consecutivo stiamo portando avanti con impegno, ha proprio questa finalità». Ad accendere le fiaccole sono stati i Mortaristi, il gruppo di volontari che, da lunedì pomeriggio, sarà attivo per sparare i mortaretti prima delle cerimonie religiose al Santuario della Madonna del Dosso. Accese le fiaccole sul sagrato della chiesa, il corteo è partito con in testa i Mortaristi per arrivare alle sponde del fiume Chiese. Qui sono state accese le fiaccole dei canoisti che hanno accompagnato il corteo a piedi proseguito, quindi, accanto al fiume per arrivare fino ad Asola. 

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