Maltempo, argini e fiumi sorvegliati speciali nel Mantovano

Controlli da Borgoforte ad Acquanegra. Dichiarato lo stato d’attenzione in prefettura: golene allagate sul Chiese e a Borgo Virgilio gli abitanti lasciano la riva del Po. Gli argini vengono monitorati dai volontari della protezione civile. In città due famiglie evacuate

Corsi d’acqua e argini restano sorvegliati speciali nel Mantovano dopo che il dipartimento della Protezione civile ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse per la giornata di oggi con allerta rossa per il Veneto, arancione per l’Emilia Romagna e gialla per la Lombardia.

Fiumi: vertice in prefettura

I fiumi, per il momento, nonostante le piogge abbondanti, non destano preoccupazione, anche se l’attenzione da parte delle istituzioni è massima. Nel tardo pomeriggio di ieri la prefettura ha convocato un tavolo con tutti gli enti interessati. Il risultato è stata la dichiarazione dello stato di attenzione per tutti i fiumi che prevede un monitoraggio non continuativo su argini e livelli dell’acqua. Le previsioni danno il Po in crescita consistente che, però, non dovrebbe superare la soglia d’allarme. La situazione più delicata è quella del fiume Secchia che cresce rapidamente.

La piena è prevista per giovedì ma viene definita ordinaria. I sindaci rivieraschi hanno aperto una chat con prefettura, protezione civile e Aipo per tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione ed essere pronti a intervenire in caso di bisogno. Stato di attenzione anche per l’Oglio.

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«Stiamo monitorando la situazione dei fiumi _ aveva detto a metà mattinata Marcello Moretti, responsabile dell’Aipo di Mantova _ per domani è attesa una nuova perturbazione, ma niente di eccezionale. Una piena del Po a febbraio stupirebbe tutti». Per raccogliere l’acqua piovana e far defluire anche quella del fiume Secchia, il Consorzio di bonifica dell’Emilia centrale ieri ha avviato il suo manufatto più importante a San Siro di San Benedetto Po.

Acquanegra e Canneto

Nella zona tra Acquanegra e Canneto sull’Oglio mercoledì  si contavano tre arginelli di mezza piena rotti con conseguente allagamento di lunghi tratti di golena lungo il Chiese. A monitorare la situazione sono i 73 volontari della Protezione civile Naviglio di Canneto che si occupano di quattordici comuni tra il Mantovano e il Cremonese.

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«Le ultime due piene hanno mangiato la riva del Chiese e dell’Oglio e sarebbe opportuno ripristinarle, in questi giorni teniamo monitorati gli argini con squadre di tre volontari per volta e interveniamo su richiesta dei sindaci» racconta il presidente Giampietro Cappadocia dopo una nottata di interventi a Torre de’ Picenardi nel Cremonese.

Borgoforte

Il livello del Po nella zona di Borgoforte ieri stava salendo di otto centimetri all’ora, per questo il sindaco di Borgo Virgilio Franco Aporti ha annunciato nel pomeriggio che entro la notte il Comune avrebbe deciso «se chiudere gli accessi all’area compresa fra via Fiume Po, via Fornace e via al Ponte in cui si trovano alcuni ristoranti. I pochi residenti hanno già deciso di abbandonare l’area di loro iniziativa».

Pegognaga

Controsoffitti e solai danneggiati, con un laboratorio medico inagibile, dalle infiltrazioni nella Rsa di Pegognaga dove il sindaco Matteo Zilocchi assicura che l’attività della struttura non è compromessa». 

Capoluogo

Dalla palestra della scuola media Sacchi a via Amadei fresca di riqualificazione passando per le canne fumarie piuttosto che i solai di qualche condominio o i sottopassi: la pioggia battente che anche ieri ha imperversato qualche danno lo sta lasciando anche in città. Intanto le previsioni meteorologiche per la Lombardia annuncia piogge almeno fino al fine settimana.

Famiglie evacuate

In via Indipendenza ieri due famiglie sono state fatte evacuare dalle loro abitazioni dopo l’intervento dei vigili del fuoco per infiltrazioni di acqua piovana in alcuni appartamenti.

Saccani Stefano
Saccani Stefano

Studenti senza palestra Studenti della scuola media Sacchi senza palestra poi per due giorni: la pioggia si è infiltrata all’interno del locale adibito alle attività sportive del plesso di via Frattini passando per alcune incisioni nella guaina isolante praticate durante i lavori sul tetto, in corso in queste settimane, per la posa dei pannelli fotovoltaici.

Caldaie allagate

Problemi anche in un condominio di via Mori dove l’acqua piovana è entrata da una canna fumaria allagando e mandando in tilt le caldaie che riscaldano alcuni appartamenti.

Pozzanghere

Più o meno grandi, diversi allagamenti si sono registrati anche nei sottopassi ciclabili e pedonali come quello di Formigosa.

Anche in via Amadei appena riqualificata la strada era a tratti coperta d’acqua non defluita.

Piove fino a domenica

In base alle previsioni dell’Agenzia regionale per la protezione e l’ambiente, il maltempo sulla nostra regione accompagnerà a tratti l’intera settimana per tornare a intensificarsi domenica.

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