Luce pubblica: sei piccoli Comuni del Mantovano avranno i fondi della Regione

Il bando “Illumina” era riservato alle realtà con meno di 5mila abitanti: sì a Commessaggio, San Martino dall’Argine, Acquanegra sul Chiese, Cavriana, Serravalle a Po e Mariana Mantovana

Sono sei i Comuni mantovani a cui la Regione ha concesso i finanziamenti per la riqualificazione dei loro impianti di illuminazione pubblica. Altri undici sono stati ammessi al contributo, ma dovranno attendere che il Pirellone stanzi ulteriori fondi. Piubega, invece, è l’unico Comune mantovano che si è visto respingere il progetto.

È questo l’esito del bando “Illumina” voluto dalla Regione per dare fondi ai Comuni lombardi al di sotto dei cinquemila abitanti per migliorare le prestazioni illuminotecniche degli impianti pubblici, risparmiare energia, garantire la sicurezza degli impianti e contenere l’inquinamento luminoso.

A disposizione c’erano 15 milioni di euro che sono stati suddivisi tra 31 progetti di altrettanti Comuni, tra cui figurano sei mantovani: Commessaggio, San Martino dall’Argine, Acquanegra sul Chiese, Cavriana, Serravalle a Po e Mariana Mantovana.

Commessaggio ha presentato un progetto da 367mila euro e gliene sono stati assegnati 330mila; San Martino ha chiesto 380mila euro e ne ha ricevuti 342mila. Acquanegra ha presentato un progetto da 225mila euro e se n’è visti riconoscere 198mila. Cavriana ha chiesto 894mila euro e ne ha ricevuti 804mila; Serravalle porta a casa 291mila euro dei 324mila richiesti, mentre Mariana 254mila su 282mila euro.

Presto sulla piattaforma della Regione questi Comuni troveranno l’apposito modulo da compilare per accettare formalmente il finanziamento. A quel punto, potranno incassare. I Comuni devono correre: dovranno consegnare e partire con i lavori entro il 14 febbraio 2023 (termine inizialmente fissato al 31 dicembre di quest’anno e poi prorogato) e terminarli entro il 30 novembre successivo.

I progetti presentati da altri undici Comuni sono stati ammessi, con altri 153, al finanziamento, ma dovranno attendere che la Regione stanzi i 12,5 milioni che ha deciso di aggiungere. Si tratta di Borgocarbonara, Gazzuolo, Canneto, Motteggiana, Calsalmoro, Casaloldo, San Giovanni del Dosso, Redondesco, Quingentole, Gazoldo e Bozzolo. Borgocarbonara ha presentato un progetto da 615mila euro, ma il contributo ammissibile ammonta a 450mila euro; Gazzuolo si è esposto per 476mila euro ma potrebbe ricevere al massimo 420mila euro.

Motteggiana ha chiesto 452mila euro ma ne dovrebbe ricevere 407mila. Il progetto di Canneto ammontava a 975mila euro ma il contributo ammissibile è di 837mila, quello di Casalmoro a 421mila euro (ammessi 369mila euro), Casaloldo 390mila (379.940), San Giovanni 90mila (81mila), Redondesco 191mila (172mila), Quingentole 175mila (125mila), Gazoldo 455mila (210mila) e Bozzolo 411 (370mila).

Suggerimenti