La rassegna dei caseifici debutta nel Mantovano

Il 13 e il 14 aprile a Pegognaga la due-giorni dedicata al Parmigiano Reggiano: verso un appuntamento annuale itinerante
Copyright 2022 Nicola Saccani, all rights reserved
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I caseifici mantovani in destra Po celebrano il loro prodotto principe: il formaggio Parmigiano Reggiano. Una rassegna di eventi e degustazioni che vuole raccontare il primato di innovazione tecnologica raggiunto nel distretto virgiliano, la tradizione culturale che si tramanda nel tempo, i molteplici aspetti e valori socio economici e di biodiversità della filiera agroalimentare che il marchio dop racchiude.

Con il sostegno del Consorzio di tutela, nel weekend del 13-14 aprile Pegognaga diventa la capitale del distretto virgiliano, con una due giorni denominata “Rassegna dei caseifici dell’Oltrepò Mantovano”, presentata il 5 aprile alla Casa del Mantegna, che vuole diventare un appuntamento annuale itinerante che migrerà in ciascuno dei nove comuni produttori.

«L’evento, a cui parteciperanno 15 dei 19 caseifici mantovani, si propone di far emergere i valori anche culturali della filiera, di portare davanti agli occhi dei consumatori ciò che si da per scontato ma che fa perno su grandi sforzi di innovazione, valorizzazione della biodiversità, sempre maggiori standard di qualità» spiega Matteo Zilocchi, sindaco di Pegognaga che con la Cooperativa San Lorenzo, e il sostegno della sezione mantovana del Consorzio, organizza la rassegna, patrocinata da Regione, Provincia, Consorzio Oltrepo, Consorzio di tutela.

Imprenditorialità in vetrina

Un tempo i caseifici del Parmigiano erano numerosi, oggi i numeri si sono ridotti ma la loro dimensione è aumentata. «Si lavora la stessa quantità di latte, grazie ai robot di mungitura che pongono il distretto di Mantova tra i più avanzati» spiega Alessandro Gandolfi, presidente della cooperativa San Lorenzo, 120 soci, che riassume i numeri che dall’Oltrepò Mantovano guardano oggi le frontiere dell’Asia, il nuovo mercato da conquistare.

«Qui si produce il 12% di tutto il prodotto, 400mila forme annue. I prezzi sono in risalita dopo la flessione passata ed è in forte espansione l’export, verso la Francia che è il primo Paese, ma anche stati Uniti e Germania».

E proprio il 5 aprile, da Roma, dove il Consorzio di tutela ha festeggiato i 90 anni dalla fondazione, sono emersi i dati della crescita che ha portato la Dop a toccare nel 2023 il massimo storico nel giro d’affari al consumo: 3,05 miliardi di euro (+5%).

Due giorni a Villa Angeli

La rassegna si svolgerà a Villa Angeli, una dimora gonzaghesca circondata da un ampio parco. L’inaugurazione della mostra dei caseifici, alle 15 di sabato 13 aprile, darà il via a una fitta serie di attività di contorno: un talk show con il giornalista e influencer enogastronomico Stefano Cantiero, attività per i bambini, mostra fotografica, aperitivo in musica.

Domenica 14 il focus sarà sulla biodiversità: al mattino presentazione dei risultati del progetto Life Falkon, premio alle corti che hanno conservato i nidi di rondini. Il programma si trova su facebook.com/caseificiPRoltrepomantovano.

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