Inaugurato il tratto mantovano della Ciclovia del Sole

Ottantotto chilometri nel territorio provinciale, che attraversano il capoluogo e altri 9 comuni

In sella, dal Garda al Po senza interruzioni di percorso: il tratto lombardo della Ciclovia del Sole è stato inaugurato ieri a Mantova: 88,6 chilometri interamente ricompresi nel territorio mantovano, che in direzione Nord-Sud ora collegano in sicurezza la Valle dell’Adige, Bologna e Firenze.

Un tassello cruciale della pista nazionale che così, proprio nel mantovano, si innesta e interseca due rotte del sistema europeo: Eurovelo 7 da Capo Nord a Malta e Vento tra Venezia e Torino, inserita nell’asse Eurovelo 8.

Tutti in bicicletta per l’inaugurazione del tratto mantovano della Ciclovia del sole

Mantova su due ruote

«Un’infrastruttura e un percorso di eccellenza ambientale, che connette Veneto, Lombardia ed Emilia e che consolida la presenza di Mantova e di altri nove comuni virgiliani nel circuito europeo del turismo su due ruote. Un risultato ottenuto grazie al lavoro di squadra svolto da 27 enti» spiega Maurizio Pellizzer, presidente del Parco del Mincio, l’ente cui Regione Lombardia ha affidato il compito della progettazione e realizzazione lavori.

Affidato all’assessora regionale alle infrastrutture e opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, il taglio del nastro è avvenuto in prossimità di Corte San Girolamo, punto di ritrovo per la presentazione dell’opera realizzata in 16 mesi di lavori con finanziamenti regionali e statali per un importo di 5 milioni e 800mila euro.

«Convintamente portiamo avanti i progetti legati alla mobilità ciclistica perché è un bel modo per scoprire i nostri luoghi, perché fanno economia, grazie ai ritorni che garantiscono ai territori, e perché rappresentano un investimento per l’ambiente» ha sostenuto Terzi ringraziando l’ente Parco per il lavoro realizzato.

Portiamo avanti i progetti legati alla mobilità ciclistica perché è un bel modo per scoprire i nostri luoghi

Completato il puzzle

Da Moglia a Ponti sul Mincio la rete di tratti ciclabili già esistente ha trovato continuità: il progetto realizzato ha unito i diversi monconi creando i tratti di collegamento che mancavano, realizzandone di nuovi, ha migliorato la viabilità ciclabile portandola agli standard della normativa tecnica di riferimento.

A illustrare i lavori sono stati il direttore del Parco Cinzia De Simone con il progettista e direttore lavori ingegner Antonio Licini. In sintesi: allargamenti, fresatura e ripavimentazione ecologica di percorsi (nei tratti su strade promiscue con conglomerato bituminoso) con finitura in ghiaino bianco o in resina, segnaletica (a terra e verticale), nuovi tratti su rilevato, parapetti, un ponticello e Monzambano, il rifacimento del sottofondo del tratto vicino a Corte San Girolamo, soggetto a frequenti cedimenti, in città un nuovo tratto nel giardino Baden Powell, 15 attraversamenti semaforici, 6 aree di sosta e panchine tecnologiche.

La manutenzione sarà in carico all’amministrazione provinciale, rappresentata ieri dal capo di gabinetto Fabio Venturi che ha annunciato l'imminenza di uno studio di prefattibilità per il ripristino della ferrovia Mantova-Peschiera.

Sindaci in sella

Partiti da Porto Catena in sella alle bici, autorità, un gruppo di ciclisti Fiab e i sindaci, ieri assieme all’assessore Terzi, i primi cittadini in fascia tricolore hanno posizionato i “raggi” del Sole che contraddistingue la ciclovia, sul pannello simbolo della fine lavori.

Dieci nuovi raggi della Sun route che illuminano il turismo sostenibile nei territori che attraversa: Ponti sul Mincio, Monzambano, Goito, Marmirolo, Porto Mantovano, Mantova, Borgo Virgilio, Bagnolo San Vito, San Benedetto Po e Moglia.

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