Francesco Aporti scioglie la riserva e si ricandida sindaco di Borgo Virgilio a guida di una lista sostenuta da tutti i partiti di centrodestra con una cospicua presenza civica. L’attuale primo cittadino presenta il lavoro svolto dalla sua amministrazione negli anni segnati da pandemia e guerra. Il Comune ha investito 14 milioni in 5 anni per le opere pubbliche. In fase di definizione anche il nuovo Piano di Governo del Territorio nato dalla fusione dei precedenti comuni di Borgoforte e Virgilio che prevede una riduzione di consumo di suolo pari a circa il 40%. Tutto questo abbattendo l’indebitamento del Comune, passato da 16,3 milioni nel 2013 agli 8,5 milioni nel 2019 fino agli attuali 5,1 con un risparmio in parte corrente di 716mila euro l’anno: soldi da destinare a servizi per i cittadini o per la riduzione della pressione fiscale.
La proposta
«Mi ricandido per terminare il lavoro iniziato in questo mandato - spiega - a cominciare dalla viabilità con le tangenziali di Cappelletta e Cerese da un lato e la tangenziale sud, che toglierà il traffico sulla strada Romana, opere di valenza sovracomunale da realizzarsi con il concorso di Provincia e Regione con le quali, anche grazie ad un allineamento politico unico nella storia mantovana, c’è piena convergenza di intenti. Fra gli impegni le riqualificazioni di tutti i centri abitati, le piantumazioni, i risparmi energetici. Attenzione anche all’ampliamento e riqualificazione della piscina estiva. Nella lista, all’insegna della continuità del centrodestra ci saranno volti nuovi».