I ladri hanno assaltato il bar di Schivenoglia, già rapinato a metà ottobre: i malviventi hanno trafugato le slot machine presenti nel locale, che ha subito anche danni gravi a causa dell’effrazione. I proprietari, che abitano al piano superiore, non si sentono più sicuri e dal Comune si promette maggiore sicurezza con nuova telecamere.
I fatti
La banda ha agito nella notte tra martedì 13 e mercoledì 14 febbraio, il colpo è stato messo a segno alle 2.20. I malviventi hanno fatto parecchi danni facendo irruzione e portando via le macchinette. Hanno divelto un’inferriata laterale per farsi largo nel locale.
I titolari dell’esercizio si sono svegliati allarmati dai forti rumori, ma i ladri sono stati rapidissimi. In 3 o 4 minuti hanno portato via le macchinette, caricandole su un furgone. Proprio le slot machine erano l’obiettivo del furto, già nel colpo di ottobre i ladri miravano a quelle, ma in quell’occasione non erano riusciti a trafugarle.
Similitudini
Le modalità del furto, la rapidità di esecuzione, non possono non far pensare immediatamente a quanto avvenuto la notte precedente alla tabaccheria La Pesa di Revere. Inoltre la stessa sera del colpo a Schivenoglia, solo un paio di ore prima, un furgone era stato rubato a Magnacavallo, a pochi chilometri di distanza. Non è da scartare l’ipotesi che il mezzo sia servito per caricare le slot. Le indagini sono in corso.
I titolari dell’esercizio non si sentono più sicuri, il loro bar è stato colpito diverse volte nel corso di pochi anni e ogni minimo rumore nella notte li fa trasalire. «Ci impegneremo a installare qualche telecamera in più – dice il vicesindaco Tiziano Carreri - la piazza principale del paese è già coperta dalla videosorveglianza e copriremo anche le vie di accesso al paese per garantire ai cittadini una maggiore sicurezza».