A Ostiglia il centro sinistra è a lavoro per costituire la lista unitaria dopo le primarie del 7 aprile, ma Mariaelena Gabrielli non sarà tra i 12 candidati al consiglio comunale.
«Ho deciso di fare un passo indietro in quanto c'erano 4 persone nel nostro gruppo che desideravano portare avanti il percorso intrapreso, così ho deciso democraticamente di lasciare loro spazio - spiega –; non farò in alcun modo ostruzionismo alla formazione della lista unica, la mia lealtà è garantita, come previsto dagli accordi in vista della primarie. La voce di una possibile lista guidata da me è fantasiosa e senza fondamento».
Gabrielli chiarisce in modo netto la sua posizione, dopo il risultato delle primarie, in cui si era confrontata con Luca Bonventi: si è messa a disposizione del progetto unitario. Gli accordi siglati pochi giorni prima del voto dai contendenti, sotto l'egida del Partito democratico, prevedevano che alla formazione sconfitta sarebbero stati garantiti almeno 4 posti nella lista unitaria, senza il vincolo che ci fosse il candidato sindaco perdente.
Dopo il voto ci sono stati vari incontri fra i due candidati e gli esponenti dei loro gruppi, per definire la lista unitaria, e sono già stati avviati dei tavoli di lavoro per il programma.