Alle elezioni amministrative di giugno potrebbe essere gara a tre, a Cavriana, esattamente come dieci anni fa. Tuttavia, se questi sono i rumors, la realtà dei fatti è che in paese la prossimo tornata amministrativa sembra, al momento, non creare grande entusiasmo e smuovere gli animi. Negli altri comuni ci sono già i candidati, mentre qui sembra esserci un’attesa che può avere due interpretazioni.
Terzo mandato per Cauzzi?
Nel primo caso, la soluzione appare essere quella della tranquillità, dato che Giorgio Cauzzi, sindaco da dieci anni, sembra pronto al terzo mandato, cosa che darebbe garanzie di continuità e manterrebbe saldi gli equilibri del centrodestra, anche se dovesse presentarsi con una candidatura civica.
Cauzzi, però, interpellato al telefono, non nega e neppure conferma, anzi, rilancia. «Per me conta la squadra. Allo stesso tempo ho imparato, in questi dieci anni, che serve essere consapevoli che ci sono sacrifici da fare perché occuparsi dell’amministrazione di un paese comporta tempo, passione e rinunce. Io mi sono dichiarato disponibile a essere in lista, e a sostenere un progetto - dice Cauzzi - Come gruppo puntavamo sul nostro vicesindaco Gaia D’Isola, ma solo la prossima settimana, dopo la riunione con la quale faremo il punto della situazione, scioglieremo la riserva».
Nel mentre Cauzzi spiega così l’attesa di Cavriana. «Abbiamo molti lavori da seguire; avremo qui Attilio Fontana la prossima settimana, e stiamo chiudendo alcune opere. Non abbiamo ancora avuto tempo, come gruppo, per riflettere bene sul futuro di questa esperienza amministrativa».
Gli avversari
La seconda interpretazione è più strategica, e mira a capire chi saranno gli avversari in corsa. Matteo Guardini, capogruppo di minoranza, già in corsa cinque anni fa contro Cauzzi, conferma che «stiamo lavorando per dare un’alternativa di governo al nostro comune. C’è un gruppo che lavora; si è rinnovato ed è aperto a tutte quelle persone che vogliano dare il proprio contributo. Sarà un gruppo civico, non legato a nessun partito».
Sul candidato, Guardini è categorico: «non è ancora il momento, stiamo lavorando sul programma», lasciando intendere che la quadra non sia ancora stata trovata.
Poi ci sarebbe una terza lista civica, che andrebbe così a riproporre una corsa a tre, proprio come dieci anni fa. Potrebbe trattarsi di una lista più orientata a sinistra, ma anche in questo caso nessun nome è ancora trapelato.