Ecco i 23 negozi storici che resistono da più di quarant’anni

Confcommercio consegna le targhe alle attività presenti nel Mantovano da almeno quattro decenni

Il bar tabaccheria Laerte ha aperto i battenti a Polesine nel 1957, ora a gestirlo sono i figli dei figli ma ieri a ricevere il premio c’era anche la prima generazione, con tutti i ricordi dei primi giorni. Valter Bignardi con la mamma rappresenta una delle ventitré attività storiche e della tradizione, riconosciute tali l’anno scorso da Regione Lombardia, che nella sede di Confcommercio sono state insignite della targa che attesta che hanno condotto il proprio esercizio, senza interruzioni, per un periodo non inferiore a quarant’anni.

Alla cerimonia sono intervenuti il presidente di Confcommercio Ercole Montanari, il direttore generale Nicola Dal Dosso ed Emma Coppini, presidente del gruppo Imprese storiche di Confcommercio.

Commercio in contrazione

«Piccole imprese che ringraziamo per la loro operosità, la capacità di rinnovarsi, l’impegno costante e il coraggio nell’affrontare le sfide dei tempi che cambiano nelle più diverse realtà territoriali e la volontà di trasmettere i valori delle tradizioni, orgogliosamente tramandate di generazione in generazione» ha detto, nel ringraziarli, il presidente di Confcommercio Ercole Montanari, sottolineando il ruolo sociale svolto dai vari operatori così come quello economico nel garantire occupazione, e tratteggiando alcune delle difficoltà che attanagliano il terziario, le piccole botteghe in particolare.

«I cambi impetuosi del mercato, l’e-commerce, le insegne spente: sono difficoltà che richiedono una sempre maggiore coesione tra commercio e istituzioni» ha concluso Montanari. E i dati di natimortalità delle imprese commerciali confermano la preoccupazione: nel 2023 la contrazione per il commercio è stata del 4,5%, la più negativa rispetto ad altri settori economici tradizionali come risulta dall’analisi della Camera di Commercio.

Un bando per il futuro

Come ricordato da Montanari e Dal Dosso si tratta di imprese «protagoniste sul territorio da decenni garantendo un presidio in termini di socialità, adeguandosi ai tempi e innovando, riuscendo a gestire il cambiamento e il ricambio generazionale con intraprendenza e resilienza».

Per loro è stato ideato il bando “Imprese storiche verso il futuro” aperto fino a fine maggio da Regione Lombardia, rivolto alle attività storiche, per supportarle nei passaggi di ricambio generazionale e trasmissione di impresa, riqualificazione, restauro, conservazione e innovazione dei locali.

Lo ha ricordato Emma Coppini, sesta generazione delle cantine Giubertoni, nel suo ruolo di giovane presidente del neo costituito gruppo Imprese storiche. «Siamo tutte aziende accomunate da passaggi generazionali: Confcommercio è a vostra disposizione per supportarvi nelle domande da presentare».

I premiati

Assieme al bar Laerte di Pegognaga, il più longevo, ecco le attività premiate ieri, spesso accompagnate da sindaci o assessori dei comuni: abbigliamento Maxbell di San Benedetto; ferramenta Belletti Gonzaga; farmacia Misericordia, elettrotecnica Zerbini, bar pasticceria Milano e Cavicchioli moto di Suzzara; ristorante Sport, panificio Usberti e farmacia Montecchio di Acquanegra; cantine Giubertoni Bagnolo San Vito, O.C. articoli casa e ottica Manzoli di Ostiglia, arredamenti Orlandelli, San Matteo Viadana; enoteca Zoetti Castel Goffredo; Mollard shoes e riseria Zacchè di Mantova; trattoria Stazione e trattoria Al Macello di Castel d’Ario; parrucchiere Cominotti Viadana; lavanderia M3 Marmirolo; Marcantoni elettrodomestici Ponti sul Mincio; merceria Ennio Furlani San Giorgio Bigarello.

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