Nella notte tra giovedì e venerdì i ladri sono tornati a colpire a Magnacavallo e hanno rubato un’automobile. Questa settimana è stata critica nel Destra Secchia, le scorribande notturne hanno toccato diversi paesi dell’area.
E nella notte tra giovedì e venerdì nel mirino è tornato il paese di Magncavallo. I malviventi hanno colpito nel quartiere residenziale vicino alla ferrovia Suzzara Ferrara, è stata rubata un’utilitaria, una Hyundai Atos rossa. L’auto era parcheggiata all’esterno della recinzione dell’abitazione in un parcheggio. I proprietari hanno già denunciato il furto ai carabinieri. Non sono stati segnalati tentativi di effrazione nelle case vicine. Secondo la ricostruzione di alcuni residenti i ladri sarebbero arrivati passando dalla campagna vicino al quartiere. Le indagini sono in corso. Questo è l’ultimo capitolo di un’ondata di furti.
Nella notte tra lunedì e martedì una banda ha assaltato la tabaccheria La pesa di Revere, tagliando la saracinesca con una fiamma ossidrica e smurandola dopo averla legata a un’automobile. In questo caso sono stati più i danni della refurtiva. la notte successiva è stato rubato un furgone in un’azienda agricola a Magnacavallo e poco dopo i ladri hanno fatto irruzione al bar di Schivenoglia, divelta un’inferriata laterale la banda ha caricato le slot machine ed è fuggita nel giro di pochissimi minuti. Il bar era già stato visitato dai ladri a metà ottobre scorso.
La preoccupazione
Una serie di furti che preoccupa molto gli abitanti della zona, anche perché da novembre le segnalazioni di intrusioni in case private ed esercizi commerciali si sono susseguite e sono state numerose. A fine novembre una banda armata di mazza da cantiere aveva preso di mira alcune attività commerciali di Poggio, lungo la statale 12. In quel caso i malviventi erano stati fermati dai carabinieri il giorno successivo, a Medolla, nel vicino modenese. Nei mesi successivi si sono susseguiti colpi in abitazioni, o tentativi di effrazione, in varie zone di Poggio, a Quingentole, in un paio di quartieri residenziali a Revere e nella frazione di Bonizzo.