Dagli studenti un murale per la casa di riposo

Coinvolti nel progetto “Arte e vita” i ragazzi delle classi terze della scuola secondaria Verdi di Gazzuolo
<p>I ragazzi al lavoro sul murale</p>
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<p>I ragazzi al lavoro sul murale</p>
<p>I ragazzi al lavoro sul murale</p>

“Arte e vita” è il progetto di educazione civica che i ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado “G. Verdi” di Gazzuolo stanno realizzando alla fondazione Caracci di Gazzuolo.

L’idea è stata quella di portare colori ed emozioni nella stanza destinata alle attività ricreative della casa di riposo, lasciando liberi i ragazzi di definire forma e contenuto.

Con la supervisione di Ilaria Molino, docente di Arte e Immagine, e del Maestro Simone Cortelazzi, gli studenti della scuola secondaria hanno progettato un murale a partire da parole chiave, illustrando un giardino fiorito.

Giardino che è stato inteso come spazio di rinascita, di sinergia tra una generazione che ha posto radici e un’altra che si appresta a lasciare i segni della propria storia con il supporto di chi li ha preceduti lungo il cammino della vita.

Il progetto, pensato in ottica di verticalità, coinvolgerà, in una fase successiva, anche i bambini della scuola dell’infanzia di Gazzuolo e della scuola primaria di Belforte: in particolare sarà riqualificata la nuova hall della fondazione con l’allestimento di pannelli artistici.

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