Confermate le 4 bandiere arancioni nel Mantovano

Il riconoscimento del Touring Club Italiano a Castellaro Lagusello, Ponti sul Mincio, Solferino e Sabbioneta anche per i prossimi tre anni

Il Touring Club Italiano – alla presenza del ministro del Turismo, Daniela Santanchè, e di oltre 200 sindaci da tutta Italia - ha assegnato il 4 febbraio, durante la giornata inaugurale della Borsa Internazionale del Turismo (Bit), le 281 Bandiere Arancioni del triennio 2024-26, confermandone 277 sottoposte alla verifica triennale e premiando 4 nuove località del centro-sud Italia: Apecchio (Pesaro Urbino), Bagnone (Massa Carrara), Roseto Valfortore (Foggia) e Sinalunga (Siena).

Le regioni più “arancioni” sono Toscana, Piemonte e Marche, rispettivamente con 43, 39 e 28 comuni certificati. Confermate le quattro bandiere arancioni mantovane: Castellaro Lagusello, Ponti sul Mincio, Solferino e Sabbioneta, rappresentati a Milano dalle rispettive delegazioni comunali.

Il sindaco di Sabbioneta, Marco Pasquali, è chiaramente soddisfatto per la conferma del riconoscimento per il prossimo triennio. «Siamo anche tra i Borghi belli d’Italia e, soprattutto, patrimonio Unesco – sottolinea il primo cittadino  – Nel 2023 abbiamo superato i 53mila visitatori, un risultato che non si raggiungeva dal 2002. Il rispetto dei criteri del Touring è uno stimolo a continuare su questa strada».

La Bandiera Arancione viene assegnata attraverso un processo di certificazione ai comuni dell’entroterra che sanno esprimere grandi eccellenze in termini ambientali, culturali, enogastronomici, accoglienza e innovazione sociale e che trovano nel turismo una concreta opportunità di rilancio, nonostante le difficoltà dovute alla situazione di marginalità.

Il Tci, che per primo aveva colto il potenziale turistico dell’Italia meno conosciuta e dei piccoli centri dell’entroterra, 25 anni fa, ha aiutato a mutare radicalmente consapevolezza, percezione e modello di sviluppo dei borghi e dei piccoli comuni.

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