Cinque attività sospese, multe e un’area sequestrata: stretta della Prefettura sulla sicurezza sul lavoro

È il bilancio dei controlli della Cabina di regia che hanno coinvolto una sessantina tra aziende e cantieri della provincia
<p>Palazzo di Bagno, sede della Provincia</p>
<p>Palazzo di Bagno, sede della Provincia</p>
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Cinque attività sospese, multe, sanzioni e il sequesto di un’area di 300 metri quadrati dove erano stati abbandonati rifiuti pericolosi. È il bilancio delle tre settimane di monitoraggio disposti dalla Cabina di regia della Prefettura per vigilare sui luoghi di lavoro.

I 150 operatori impiegati hanno controllato circa 60 obiettivi tra aziende e cantieri del territorio. I settori produttivi finiti sotto la lente sono stati principalmente quello dell’edilizia, scavi, movimentazione terreni, tessile e abbigliamento, agricoltura, noleggio auto, servizi di confezionamento per conto terzi. Le aree esaminate hanno riguardato i Comuni di Mantova, Borgo Virgilio, Rivarolo Mantovano, Marcaria, Monzambano, Marmirolo, Serravalle a Po, Gonzaga, Castiglione delle Stiviere, Castel Goffredo, Asola, Castellucchio, Piubega, Suzzara.

Diverse sono state le violazioni riscontrate in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, soprattutto inerenti la mancanza del documento di valutazione dei rischi, l’omessa sorveglianza sanitaria, l’insufficiente informazione e formazione dei lavoratori, l’inosservanza delle specifiche misure di tutela dei lavoratori all’interno dei cantieri, ecc. È stata riscontrata la presenza di lavoratori in nero e, infine, sono state accertate trasgressioni di rilievo ambientale con denunce per abbandono e deposito incontrollato di rifiuti, anche pericolosi, che – in un caso – hanno condotto al sequestro di un’area di trecento metri quadrati. Alla fine sono state comminate sanzioni amministrative e penali e sospesi 5 cantieri e attività.

I controlli in materia di vigilanza sui luoghi di lavoro, disposti dalla Cabina di regia della Prefettura di Mantova, sono stati programmati anche per tutta la stagione autunnale e invernale. La decisione è stata presa per dare un seguito ai risultati positivi ottenuti nel corso della stagione estiva, con attività congiunte di controllo e ispezione, espletate da gruppi di lavoro misti, strutturati con il coinvolgimento contestuale dei carabinieri, della Guardia di finanza, degli Enti deputati alla sorveglianza (Inps e Ispettorato del lavoro) e dell’Ats-Val Padana, ciascuno per la propria competenza tecnica.

Il Prefetto di Mantova, Gerlando Iorio, preso atto dei risultati, che hanno dimostrato ancora una volta l’importanza di un approccio corale nella vigilanza sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, ha rinnovato l’esigenza di dare ancora maggiore impulso all’attività di controllo. 

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