La notizia è finalmente ufficiale: Antoniazzi gestirà anche la ristorazione interna della Canottieri Mincio. Vale a dire: bar centrale e self service, il chiosco e la terrazza-ristorante. «Il rilancio della Cano passa anche da partner d’eccellenza – dichiara in una nota il presidente Aldo Lancia - gli Antoniazzi hanno fatto della qualità il loro marchio distintivo non solo a Mantova, ma in tutta Italia. Per noi si tratta di un valore aggiunto».
Quattro in lizza
«La proposta di Antoniazzi, tra le quattro pervenute, era quella meglio declinata come varietà. È stata apprezzata la disponibilità ad adeguarsi ad un capitolato che offra un’ampia gamma di piatti e prodotti a prezzi calmierati, senza penalizzare qualità e quantità. Lato nostro, abbiamo investito nel rifacimento del bar e della cucina, che era ormai impresentabile». La riapertura completa dell’attività è prevista per il 1° maggio, ma nei prossimi week end e domani 25 aprile saranno garantiti il servizio bar e la somministrazione di alcuni piatti caldi in terrazza. In menù anche la versione in barattolo della bignolata mantovana, realizzata per celebrare l’inizio di questa nuova collaborazione.
Tutto pronto al via
«Ci siamo affacciati a questa nuova esperienza con entusiasmo - spiega Marco Antoniazzi, titolare insieme al fratello Davide della storica azienda di famiglia -avendo vissuto in prima persona il circolo, del quale siamo soci da decenni, conosciamo bene la bellezza e l’unicità di questo posto, una tra le location più suggestive della città. Troviamo che un’eccellenza tutta mantovana come la Canottieri, una storica istituzione per i cittadini, rispecchi gli stessi valori della nostra azienda, da sempre legata al territorio e riconosciuta in Italia come simbolo di qualità. Nei prossimi mesi la nostra missione sarà quella di mettere in luce il valore di una struttura storicamente importante, rispondendo alle diverse esigenze dei soci con un’offerta variegata e completa. Metteremo a disposizione un numero di telefono dedicato ad accogliere qualsiasi osservazione o richiesta».
La novità: grigliate a vista
Una novità per la cena sarà «la grande griglia che abbiamo posizionato sulla terrazza su cui verranno cotti a vista i tagli di carne. Il menù alla carta prevederà anche pizze, piatti dedicati ai più piccoli e ricette curate dal nostro chef, con un occhio di riguardo alle intolleranze alimentari e alle proposte vegane e vegetariane». Cucina a vista espressa anche per il self service e anche al chiosco l’offerta di cibi e bevande sarà ampliata con panini, insalate e pokè per il pranzo e «per limitare le file nei periodi di maggior afflusso, inseriremo un sistema di cassa con prenotazione che avvisi i clienti quando gli ordini sono pronti e garantisca un ritiro rapido».