Eclettico e guascone, gioviale e generoso: a Canneto sull’Oglio è così che ricordano Pieremilio Zecchina, scomparso nella notte tra il 9 e il 10 aprile, a 63 anni, dopo una malattia che non gli ha lasciato scampo. Zecchina era molto conosciuto anche per la sua attività imprenditoriale: a Bizzolano, una frazione del paese, con il fratello Felice ha creato dal nulla e mandato avanti per anni, con grande successo, l’azienda di famiglia, la Tecnovivai. Alla guida del vivaio ora c’è la seconda generazione, ma Zecchina non aveva rinunciato alla terra e alle avventure imprenditoriali: negli ultimi tempi si era dedicato, con passione, alla coltivazione della vite.
Addio “Süca”
Conosciuto da tutti, sempre pronto a darsi da fare per organizzare e animare eventi e manifestazioni, in paese era conosciuto come Süca, zucca, storpiatura irriverente del cognome. All’impegno in azienda aveva aggiunto, per un po’, anche quello politico: era stato consigliere di maggioranza in Comune a Canneto, per tutti i cinque anni, durante il mandato di Pierino Cervi. Oltre alla moglie, lascia tre figlie e gli amatissimi nipoti.