Cani e gatti anziani: «Adottarli è un gesto d’amore»

Canili e gattili ospitano molti animali in là con gli anni: ancora troppo poche le richieste che li riguardano

Adottare un animale da un rifugio è un gesto altruista. Questa scelta mette in primo piano la salvezza di una vita che, altrimenti, rischierebbe di trascorrere anni in una struttura senza mai godere del calore di una vera casa. Spesso, l'attesa per questi animali può prolungarsi per molto tempo; e, sfortunatamente, le possibilità della loro adozione tendono a diminuire man mano che il tempo passa.

Non solo cuccioli

Talvolta, non ci rendiamo conto che una valida alternativa all’adozione di un cucciolo o di un esemplare giovane potrebbe essere rappresentata dall’adozione di un animale anziano, altrettanto meraviglioso e degno di amore.

«Generalmente le persone sono più propense a prendere animali più giovani – spiega Erica Coizzi, presidente del Gattoparco di Gattorandagio – tuttavia, i nostri cani e gatti non hanno limiti di età per essere adottati. Le adozioni di animali anziani le chiamiamo adozioni del cuore, e il loro scopo è quello di far sentire ai nostri ospiti cosa significa avere una famiglia, anche per pochi mesi».

La prevedibilità

«La differenza tra cuccioli e animali maturi sta nella loro prevedibilità – continua Erica – Conosciamo già il carattere degli animali più anziani e possiamo descriverlo con precisione. Sono creature molto pacifiche e tranquille, e sembra che si affezionino ancora di più rispetto ai cuccioli, probabilmente in segno di riconoscenza per una vita diversa da quella che hanno vissuto nella struttura».

Ai futuri adottanti che scelgono un’adozione del cuore, i volontari offrono informazioni sulla compatibilità degli animali con i bambini e gli altri pet di casa. «Generalmente gli animali anziani possono convivere tranquillamente con altri cani e gatti – afferma la presidente – ma facciamo comunque valutazioni di compatibilità: i cani vengono fatti incontrare in un ambiente neutro, mentre per i gatti forniamo consigli su come integrare correttamente il nuovo arrivato nella famiglia».

Ancora pochi casi

«È sempre motivo di gioia accogliere queste persone che rappresentano una testimonianza di bontà d’animo. Sfortunatamente, però, il numero di queste adozioni rimane ancora troppo piccolo per fare una differenza significativa».

Alina Polonska

Suggerimenti