Ha per titolo “Porte aperte” il nuovo bando di Fondazione Cariplo che - promosso con la Fondazione Peppino Vismara e le sedici Fondazioni di Comunità - mette al centro dell’attività filantropica le giovani generazioni. L’obiettivo è «potenziare e rinforzare l’offerta educativa rivolta a preadolescenti, adolescenti e giovani, valorizzando gli oratori quali spazi di attivazione della comunità». A disposizione della Lombardia e delle province di Novara e Verbania ci sono 2 milioni e 250mila euro.
Policrisi
L’iniziativa muove dall’evidenza di un orizzonte sempre più accidentato, sul quale riverberano gli effetti della pandemia, l’eco delle guerre, l’aumento delle disuguaglianze, la presenza pervasiva del digitale e dei social. Con tutto ciò che ne consegue per i percorsi di vita dei ragazzi e la tenuta educativa degli adulti. A queste difficoltà, si aggiunge la fatica delle istituzioni a investire in politiche giovanili adeguate al nuovo scenario e una diversa propensione degli adulti a mettere a disposizione il proprio tempo.
Il bando
“Porte aperte” intende proprio sostenere le iniziative in risposta ai nuovi bisogni. Valorizzando gli oratori esistenti, in connessione con gli altri soggetti del territorio, i progetti dovranno: «Promuovere spazi attrattivi, aperti e accessibili per preadolescenti, adolescenti e giovani in cui realizzare attività educative e socializzanti, favorire opportunità di incontro tra pari e con gli adulti e sostenere iniziative di protagonismo».
«Gli oratori nel territorio mantovano sono punti di aggregazione che superano barriere culturali e sociali - commenta Marzia Monelli di Fondazione Cariplo - Rappresentano presidi di valore per la comunità». «Gli oratori sono luoghi in cui si progetta il futuro» concorda Carlo Zanetti, presidente di Fondazione Comunità Mantovana.