Successo ad Asola per la due-giorni dedicata al Presepio Vivente che, come da tradizione, è stato allestito nel giardino all’inglese di Palazzo Terzi. A organizzare la rappresentazione, gestendo messa in scena, comunicazione, cibo e organizzazione delle comparse, sono stati i ragazzi e le ragazze del Clan del gruppo Scout Asola 1, giovani che hanno un’età compresa fra i 16 e i 20 anni. Da sottolineare che, oltre a questi giovani, aiutano nell’iniziativa anche ex membri del gruppo Scout Masci (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani).
In totale, quest’anno, erano più di 70 le comparse che hanno dato vita al villaggio dentro al giardino all’inglese capace di regalare un’atmosfera unica e speciale. Fra le novità più significative di quest’anno c’era il diverso percorso di visita, che non comprendeva l’intero parco Terzi come accadeva negli anni scorsi, ma poneva invece una particolare attenzione alla zona adiacente all’immobile. La natività, quindi, non è stata allestita nella grotta, ma in una struttura in legno costruita dagli stessi Scout nelle settimane che hanno preceduto la rappresentazione. Altra novità, che ha visto coinvolti principalmente gli Scout adulti, è la locanda, uno spazio dove venivano servite varie specialità, come le bruschette calde con acciughe e olio. Una grande festa, quindi, che nonostante la versione ridotta, ha confermato il fascino di una delle rappresentazioni viventi della natività più belle dell’Alto Mantovano grazie alla speciale location. A breve, poi, partiranno i grandi presepi viventi di Piubega, la notte del 24 dicembre, e di Castiglione delle Stiviere, il pomeriggio del 26 dicembre.
L’evento alle Grazie
Al via, invece, ieri pomeriggio con la prima replica un altro presepe vivente, questa volta nello scenario suggestivo del piazzale antistante il Santuario delle Grazie di Curtatone. Una trentina i figuranti in costume, tra adulti e bambini, impegnati nella rappresentazione, accompagnata da musiche e narrazioni. L’evento tornerà con altri due appuntamenti, martedì 26 dicembre alle 18 e sabato 6 gennaio alle 15.30.