Addio all’ex sindaco di Mariana Mantovana Nazzareno Monizza

Si è spento a 86 anni all’ospedale di Mantova. Fu maestro di generazioni di bambini del paese

Uomo di cultura, amministratore, maestro di generazioni di bambini. Mariana Mantovana piange la scomparsa di Nazzareno Monizza, che si è spento, a 86 anni, nella notte tra il 15 e il 16 novembre, all’ospedale di Mantova. Maestro nella scuola del paese fino al giorno della pensione, nel 1996, Monizza aveva cominciato a insegnare da ragazzo, nel ’57. Una vocazione, la sua, alla quale molto presto aveva affiancato la passione per la politica. Fu sindaco dal 1965 al 1970: i compaesani lo ricordano perché ereditò dalla precedente amministrazione una situazione economica pesantissima, ma riuscì a risanare il bilancio comunale. Dopo l’esperienza da primo cittadino non lasciò l’attività politica: fino al 1980 continuò a partecipare alla vita dell’amministrazione come consigliere comunale.

Appassionato di arte e storia, in paese era molto conosciuto anche per le iniziative di carattere culturale che contribuiva a creare. Tra le tante, una mostra sui caduti della prima e della seconda guerra mondiale, il recupero dell’oratorio dei Campi Bonelli grazie al lascito di una compaesana della quale era esecutore testamentario, le iniziative in ricordo di don Dante Marastoni, al quale era molto legato. La sua vocazione giovanile per l’insegnamento non l’aveva lasciato nemmeno negli ultimi tempi: da anni organizzava, da volontario, i corsi per insegnare l’italiano alle famiglie di origine straniera del paese. E ha collaborato, fino all’ultimo, con la Caritas per aiutare i più poveri. Monizza lascia la moglie, Attilia, e due figli. I funerali si terranno il 18 novembre, alle 15, nella chiesa parrocchiale. 

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