A Medole nuova rotonda, strade e fogne: c’è il sostegno della Sisam

di Luca Cremonesi
Il Comune riqualifica la zona strategica tra via dell’Annunciata e via Pesenti. In previsione anche la casetta dell’acqua. I lavori ad inizio autunno

MEDOLE. L'amministrazione di Medole mette mano, con il sostegno di Sisam, alla riqualificazione di una zona strategica del paese. Un'opera che vedrà la sistemazione delle strade e delle fogne e la creazione di una nuova rotonda, oltre all'arredo urbano della zona all'uscita del paese, e cioè l'incrocio di via dell'Annunciata.

«Sisam, il gestore dell'acqua a cui siamo legati - spiega il sindaco Mauro Morandi - ci aiuta in questo importante progetto. Grazie al loro sostegno, infatti, possiamo affrontare queste opere e ripagare Sisam nel corso degli anni».. Morandi con la sua amministrazione guarda al concreto «perché è vero che abbiamo i conti a posto ma noi siamo interessati a fare e mettere in cantiere determinate opere che sono previste dal nostro programma e dalla nostra volontà politica. Ecco perché stiamo mettendo mano al bilancio per vedere dove si possono operare variazioni e, allo stesso tempo, se ci sono operazioni come questa che ci consentono di sistemare una parte del paese grazie al sostegno di una realtà solida e vicina al Comune, possiamo agire».

La zona che verrà sistemata si trova all'uscita del paese in direzione Castel Goffredo. Si tratta dell'incrocio fra via Annunciata e via Pesenti, strade che portano in centro e verso il territorio castellano.

Qui, infatti, si interverrà con la realizzazione di una rotonda, che agevolerà il traffico in entrata e uscita dal paese, oltre a quello diretto allo storico convento dell'Annunciata, realtà importante per il paese perché lì vengono celebrati molti matrimoni, attività che vede Medole, e quella strada, molto frequentate in vari periodi dell'anno.

Oltre a questa modifica si procederà anche a sistemare la rete fognaria di parte di quel tratto perché c'è bisogno di migliorie, spiega sempre Morandi, «e soprattutto dobbiamo separare le acque nere da quelle bianche dato che, in alcune parti della zona in questione, non c'è questa separazione».

Un intervento composto che serve per riqualificare tutta quell'area che, di fatto, è l'ingresso al paese per chi arriva da Castel Goffredo. «Non ultimo - conclude Morandi - terminati questi interventi siamo intenzionati, sempre grazie a Sisam, a posizionare in questa zona la casetta dell'acqua. Un'opera nella quale crediamo e che vediamo già all'orizzonte». Morandi si riferisce al fatto che, se non ci sono intoppi burocratici, i lavori potrebbero partire già ad inizio autunno. L'obiettivo è quello di inizio ottobre per dare il via al cantiere.

«Un'opera che diventa possibile grazie all'aiuto e sostegno di Sisam che sostiene i costi, dato che deve intervenire per opere di sua competenza, e il Comune restituirà i soldi spesi dal gestore idrico».

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