Sette patenti di guida ritirate per guida in stato di ebbrezza, 40 infrazioni contestate e 142 punti decurtati. Questo il bilancio dei servizi effettuati nel fine settimana della ricorrenza del patrono di Mantova dalla polizia stradale.
Per contrastare il fenomeno della guida in stato di alterazione psico-fisica, lo scorso fine settimana la sezione polizia stradale di Mantova ha messo in atto la consueta attività di controllo e prevenzione sulle strade della provincia impiegando le pattuglie della sezione capoluogo e del distaccamento di Ostiglia.
Non solo alcol test
I controlli non si sono limitati alla verifica dell’eventuale guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, ma sono stati estesi alla copertura assicurativa e al rispetto delle norme sull’uso delle cinture di sicurezza, del telefonino e della revisione dei veicoli. A sette conducenti è stata ritirata la patente dopo l’accertamento del tasso alcolemico che ha evidenziato valori oltre il limite consentito con tassi anche elevati. A questi automobilisti, oltre il ritiro del documento di guida, sono state contestate le relative sanzioni con conseguenze sia di carattere amministrativo che giudiziarie.
Di particolare pericolosità il comportamento di un autotrasportatore che, alla guida di un autoarticolato da 44 tonnellate, probabilmente a causa del fatto che prima di mettersi alla guida aveva bevuto, nel pomeriggio di sabato ha causato un incidente stradale lungo la provinciale, in territorio di Borgo Virgilio.
L’autista, che trasportava un carico di sementi e di granaglie, è uscito di strada e si è ribaltato, senza comunque coinvolgere altri veicoli e provocare feriti. Una pattuglia ha accertato lo stato di alterazione dell’autista.
La polizia stradale di Mantova ricorda che per gli autisti professionali il tasso alcolemico deve essere pari a zero e le conseguenze per le violazioni sono molto pesanti.