25 aprile. Bottani e Palazzi: «Armi all’Ucraina per liberarla»

mirko di gangi

«Ora e sempre Resistenza». Una frase che si è sentita risuonare più volte in tutti gli interventi delle istituzioni alla cerimonia del 25 Aprile, davanti al monumento che nei giardini di viale Piave ricorda la lotta per la liberazione dell’Italia dal nazifascismo.

L’hanno pronunciata il presidente della Provincia Carlo Bottani, il sindaco di Mantova Mattia Palazzi e la presidente dell’Anpi Paola Longari. Tutti accomunati dall’antifascismo, come valore fondante della Repubblica italiana e presupposto di qualsiasi altra presa di posizione.

Parole pronunciate mentre, a poche centinaia di metri di distanza, si snodava il corteo antifascista della sinistra. Nei giardini di viale Piave una sorveglianza discreta delle forze dell’ordine ha fatto sì che tutto andasse per il meglio: la delicatezza della situazione internazionale con il rischio, anche a Mantova, di contrapposizioni violente ha indotto a rafforzare la vigilanza. (...)

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