La PaninoLab Bagnolese sfiora l’impresa e saluta a testa alta la sua prima esperienza in A1 maschile, la Brunetti Castel Goffredo liquida Prato e vola nella finale scudetto femminile, dove l’attenderà il Sudtirol. Questi i verdetti delle semifinali andate in scena ieri.
Sconfitta tra gli applausi
Contro la Top Spin Messina la PaninoLab Bagnolese vende cara la pelle ed esce sconfitta solo dopo tre ore e mezza di gioco. Finisce 3-2 (ai siciliani bastava il pari, il match è stato quindi interrotto alla loro terza vittoria) e a far da ago della bilancia è stato il castiglionese Matteo Mutti, autore di una doppietta per i padroni di casa. Si capisce subito che sarà una sfida tirata: lo stesso Mutti ha il suo bel da fare ad aver ragione di Francisco Sanchi, che cede solo al quinto set. Ci pensa Andrei Istrate, con una grande performance (3-1) contro l’esperto Niagol Stoyanov, a pareggiare i conti per la PaninoLab, che mette la freccia con uno strepitoso Jordy Piccolin, vittorioso 3-2 su Antonino Amato. Il punto del pari lo segna Mutti su Istrate e a chiudere i conti è Amato su Sanchi: peccato perché nel terzo set l’italo-argentino ha avuto la chance di prendere il largo, ma Amato ha reagito chiudendo in scioltezza sul 3-1.
Vittoria senza patemi
Tutto come da pronostico per la Brunetti, che in un’ora ottiene contro Prato le tre vittorie necessarie a chiudere il discorso qualificazione. Le danze le apre Bernadette Szocs, che lascia poco scampo a Magdalena Sikorska, piegata 3-0. Più tribolati gli altri due punti castellani, arrivati al quinto set. Andreea Dragoman si è dovuta impegnare in un serrato botta e risposta contro l’ex Chiara Colantoni, Nikoleta Stefanova ha dovuto fare lo stesso contro Giorgia Piccolin, rimontando dallo 0-2 e aggiudicandosi poi l’ultima frazione.
Il prossimo passo
Ora il confronto con le altoatesine: primo atto già domani ad Appiano (provincia di Bolzano) con orario ancora da definire, il secondo sabato alle 16 al PalaMazzi. Per metter le mani sullo scudetto numero 21 serviranno due vittorie o un pari e una vittoria: altrimenti ci sarà il match di spareggio.