I festeggiamenti sono stati inebrianti, e guai a chiuderli subito. C’è da godere a pieno di questa serie B, perché è tanto straordinaria quanto unica. Ma c’è anche (e ancora) il campo, con gli ultimi 180 minuti di campionato da onorare. Due tappe, la prima delle quali a Lumezzane oggi pomeriggio alle 18.30. C’è voglia di tornare a muovere una classifica ferma da troppo tempo. L’Acm infatti non vince in campionato da più di un mese, precisamente da sabato 16 marzo quando al Martelli capitolò il Fiorenzuola. Fuori casa invece i tre punti mancano dalla gara di Crema con la Pergolettese datata 9 marzo. Curiosità: in quelle due partite Possanzini non era in panchina causa squalifica. La sua ultima vittoria seduto al fianco dei suoi ragazzi è quella del 17 febbraio, 3-1 al Martelli alla Pro Patria. Lontano da Mantova invece il mister non esulta in panca dall’infrasettimanale di Alessandria (martedì 13 febbraio).
Fame di punti e obiettivi
Chiaro che allo stadio Saleri saranno i bresciani a giocarsi qualcosa di tangibile. Possono chiudere l’anno da neo promossi nei playoff. Il Mantova però ha a sua volta un obiettivo importante: quello di conquistare un punticino tra oggi e Legnago in modo a avere la matematica certezza di essere primo alla fine dei giochi senza essere eventualmente raggiunto dal Padova (cosa ovviamente ininfluente ai fini della promozione ma che non renderebbe merito fino in fondo al dominio dei biancorossi).
Cambi in vista
Ci saranno delle novità nello scacchiere di Possanzini. Fuori dai giochi Maggioni e Radaelli per infortunio, Burrai e Mensah per squalifica. Possibile l’utilizzo di Wieser, elemento che domenica scorsa con il Vicenza non è sceso in campo. Davanti invece ci sarà titolare - e con la fascia da capitano - Monachello, ai suoi fianchi agiranno Galuppini (ex di turno) e uno tra Bombagi e Fiori con il sardo leggermente favorito. Attenzione però alle sorprese: non è detto che il mister scelga un modulo leggermente diverso, ad esempio un 4-2-3-1 con Debenedetti nel ruolo di sottopunta dietro Monachello. Oppure Bombagi nelle vesti del falso nove.
L’ambiente
Nonostante le scodelle del campionato siano ampiamente lavate e riposte nella credenza, saranno tanti i tifosi del Mantova presenti oggi al Saleri. Almeno 300 tra settore ospiti e tribuna centrale. In campo potrebbe anche esserci una sorta di omaggio ai campioni del girone A da parte dei padroni di casa. Il tutto nell’impianto che il 7 aprile scorso ha di fatto aperto le porte al paradiso biancorosso.