Piaggio, ecco il nuovo cda: sì dei soci al bilancio

La società adotta il sistema monistico. Confermati alla guida Matteo e Michele Colaninno. In cosiglio entrano i mantovani Alessandro Lai e Carlo Zanetti

L’assemblea di Piaggio ha approvato le modifiche statutarie relative all’adozione del modello monistico, caratterizzato dalla sostituzione del collegio sindacale con un comitato di controllo sulla gestione interno al cda, e ha eletto il consiglio di amministrazione che resterà in carica per il prossimo triennio, oltre ad approvare il bilancio 2023, chiuso con un utile di 91,1 milioni di euro, e il saldo di 8 centesimi sul dividendo 2023 e a rinnovare l’autorizzazione all’acquisto e vendita di azioni proprie.

Il nuovo cda

Sono stati eletti nella lista di maggioranza presentata da Immsi, che ha raccolto il 64,5% dei voti, l'attuale presidente Matteo Colaninno e l’amministratore delegato Michele Colaninno, oltre ai mantovani Alessandro Lai e Carlo Zanetti e a Graziano Gianmichele Visentin, Andrea Formica, Ugo Ottaviano Zanello, Micaela Vescia, Paola Mignani, Patrizia Albano e Rita Ciccone, mentre per le minoranze, con il 27,69% dei voti, entra in cda Raffaella Annamaria Pagani, candidata da Assogestioni. In assemblea è intervenuto il 78,84% del capitale.

Il sistema monistico

L’adozione del sistema monistico, accompagnata da una serie di modifiche statutarie, «è funzionale – spiega Piaggio in una nota – a un ulteriore efficientamento della proficua e tempestiva sinergia tra la funzione di gestione e quella di controllo a beneficio della società e di tutti i suoi stakeholders e conferma, ancora una volta, la costante attenzione di Piaggio a uniformarsi alle best practices internazionali in tema di governance, essendo tale modello quello maggiormente diffuso presso gli emittenti quotati sui mercati azionari europei e internazionali».

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