L’accordo

Fornitura di gas a misura di imprese

di Gloria De Vincenzi
Patto di collaborazione tra Apindustria e Tea Energia: tariffe più performanti e linee di favore per associate

Ogni azienda è diversa e per ognuna c’è necessità di una “ricetta” per la fornitura di gas: è un approccio su misura quello del servizio concordato tra Apindustria e Tea Energia e presentato. Una collaborazione tra società Benefit siglata da tempo ma che si rinnova in occasione della rivoluzione portata dal mercato libero. L’accordo con il fornitore di casa sfodera come garanzie la territorialità ovvero la certezza di poter avere contatti diretti e reali, la stipula di forniture nazionali già concluse dalla multiutility di via Taliercio fino a ottobre 2025, la capacità di indirizzare il risparmio seguendo l’andamento del mercato.

«Le aziende ci chiedono sostegno per fare le giuste scelte e risparmiare denaro e tempo: la risposta è questo accordo che oggi rilanciamo e che spinge a un approccio all’acquisto di gas più consapevole, guardando non solo al prezzo ma alla valutazione complessiva della qualità e del servizio che il fornitore può erogare» ha spiegato Giovanni Acerbi, direttore di Apindustria Confimi, ieri nella sede di palazzo Alpi affiancato dal direttore di Api energia Matteo Guarnieri. Acerbi ha parlato di «linee di favore per le aziende associate e tariffe il più performanti possibile».

E sulla rinnovata stretta di mano con Api, l’amministratore delegato di Tea Energia, Piero Falsina ha dettagliato le caratteristiche dell’accordo: «Per le imprese risparmiare qualche millesimo corrisponde a cifre a più zeri alla fine dell’anno ma è importante oggi poter avere una collaborazione tecnica tra professionisti mese per mese per definire il miglior posizionamento ed essere informati sulle evoluzioni del mercato: oggi le oscillazioni variano anche dal 15 al 20% ogni settimana e un centesimo in più oggi può diventare un meno cinquanta centesimi domani».

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